Insieme alla Lead Writer Annie Kitain, il team di Guerrilla presenta la tribù marinara dei Quen, che ha un ruolo di primo piano in Burning Shores.
Horizon Forbidden West: Burning Shores vede Aloy avventurarsi nelle rovine di Los Angeles. Negli ultimi mille anni, la metropoli è stata devastata dall’attività tettonica e vulcanica. Non resta altro che un pericoloso arcipelago infestato da Macchine micidiali. Tra queste isole, un grande insediamento Quen lotta per la sopravvivenza.
Attenzione ai possibili spoiler! Questo articolo potrebbe contenere spoiler su Horizon Forbidden West e sulla sua trama.
Uno sguardo ai Quen
Aloy incontra la tribù dei Quen per la prima volta in Horizon Forbidden West, mentre cerca una delle funzioni subordinate di GAIA. “I Quen sono una tribù marinara che proviene da oltre il Pacifico”, spiega Annie Kitain, Lead Writer di Guerrilla. “A differenza di altre tribù incontrate da Aloy, i Quen hanno fondato la propria società sulla capacità di usare il Focus, il che permette loro di accedere ai dati del mondo antico. Questo vantaggio tecnologico li ha resi egemoni rispetto alle altre tribù del Grande Delta, la loro terra d’origine, ma ha anche plasmato la loro civiltà in modo unico.”
“La conoscenza dell’antico passato ha permesso ai Quen di costruire un grande impero. Ma contrariamente a tribù come quella degli Oseram, la cui superiorità tecnologica è dovuta alle loro invenzioni, il progresso dei Quen è legato unicamente alle conoscenze che riportano alla luce. Di conseguenza, per loro è fondamentale proteggere i pochi Focus posseduti dalla tribù, nonché controllare e regolamentare l’accesso alle preziose informazioni rivelate da questi dispositivi.”
“In quest’ottica, i Divinatori hanno un ruolo speciale nella tribù. Essendo membri di una prestigiosa casta Quen, solo ai Divinatori è permesso usare un Focus per leggere i dati. Hanno il compito di trovare e archiviare le antiche conoscenze potenzialmente utili all’impero, assicurandosi che non finiscano in mano a estranei.”
Tuttavia, i Quen hanno una visione distorta del mondo antico. In Horizon Forbidden West scopriamo che i dispositivi usati dai Quen visualizzano informazioni fino a un momento storico preciso, e non oltre. Tutto il resto è illeggibile, a differenza di quanto avviene con il Focus di Aloy. Questo limite ha fatto sì che fraintendessero gran parte dei dati recuperati. Con il tempo, sono arrivati al punto di idolatrare eminenti personalità del mondo antico che in realtà, nel ventunesimo secolo, erano famosi dirigenti o imprenditori.
La spedizione verso est
Come gran parte dell’Ovest Proibito, anche la patria dei Quen ha subito un grave tracollo ambientale negli ultimi vent’anni. Nel disperato tentativo di trovare una soluzione, i Quen hanno concluso che la chiave per salvare le loro terre si trova nei dati dell’antico polo tecnologico di San Francisco.
“Purtroppo, la loro spedizione non è andata affatto liscia”, continua Annie. “Poco dopo la partenza, hanno perso metà della flotta in una violenta tempesta. Poi, dopo l’approdo delle navi superstiti a San Francisco, la ricerca non ha dato gli esiti sperati, allontanando la prospettiva di un glorioso rientro in patria. Insomma, i Quen se la stavano passando brutta… fino all’arrivo di Aloy.”
In missione per recuperare DEMETRA dalle rovine di un antico laboratorio Faro, Aloy incontra una Divinatrice della spedizione. “Brillante e curiosa, Alva è il primo membro della tribù dei Quen con cui Aloy stringe una vera amicizia”, afferma Annie. “Le due ragazze imparano a conoscersi esplorando le rovine del mondo antico e condividendo l’entusiasmo per le scoperte fatte. È durante queste avventure che Aloy aiuta Alva a scoprire dei dati in grado di salvare la sua gente. In cambio, Alva assiste Aloy nella sua missione e si unisce al sempre più numeroso gruppo di alleati che ha trovato rifugio nella base.”
“Alla fine di Forbidden West, Alva sceglie di rimanere con un manipolo di soldati mentre il resto della spedizione salpa verso casa. Ora, grazie ad Aloy, ha una nuova comprensione del mondo. E con l’arrivo di un nuovo pericolo mortale per la vita sulla Terra, farà tutto il possibile per rendersi utile.”
Verso le Rive Ardenti
Quando le abbiamo chiesto cos’altro dovremmo sapere su questa tribù prima di avventurarci nelle Rive Ardenti, Annie ha risposto così: “Credo sia importante ricordare che sappiamo ancora pochissimo sui Quen. In Forbidden West c’è stato solo qualche accenno, ma stavolta scopriremo molto di più su questa tribù e sulla rigida gerarchia che ha un grande impatto sui nuovi personaggi che incontreremo!”
I Quen si sono stabiliti nelle Rive Ardenti da diverso tempo e, sebbene stiano ancora lottando per sopravvivere, il loro insediamento è davvero enorme e divertente da esplorare. Qui faremo nuove conoscenze, per esempio l’Ammiraglio Gerrit. “Compare già all’inizio della storia”, spiega Annie. “È un ufficiale decorato della marina Quen e il capo di questo gruppo di superstiti. Spetta a lui mandare avanti le cose in questi tempi disperati.”
Nell’illustrazione di copertina di Horizon Forbidden West: Burning Shores si vede Aloy insieme a una nuova alleata, riconoscibile dall’abbigliamento Quen: Seyka. “Siamo entusiasti di Seyka! È un ambizioso incursore Quen, disposta a tutto per aiutare la sua gente a sopravvivere. Essendo la nuova alleata di questo DLC, accompagna Aloy per gran parte dell’avventura e la aiuta in moltissime situazioni, cosa che non succede molto spesso alla nostra protagonista.”
“Energica, sensibile e tenace, Seyka è una persona speciale che assume un ruolo chiave in questo nuovo capitolo del viaggio di Aloy.”
Horizon Forbidden West: Burning Shores è disponibile per il pre-ordine su PlayStation 5 e uscirà il prossimo 19 aprile. Seguite il team di Guerrilla su Twitter, Instagram e TikTok per scoprire di più sul nuovo capitolo dell’avventura di Aloy!
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