Housemarque fa luce sull'originale arsenale del suo sparatutto action per PS5
Ciao a tutti! Spero che i nostri ultimi video di Returnal vi siano piaciuti. In questo post vorremmo fare luce su alcuni aspetti delle meccaniche di gioco che hanno sollevato grande interesse.
Returnal offre una struttura di gioco unica, creata combinando elementi eterogenei. Nel gioco troverete l’esplosiva azione arcade divenuta negli anni il nostro marchio di fabbrica, controlli ultraprecisi e dinamiche da bullet hell presentate per la prima volta in uno sparatutto in terza persona. Il cuore del gioco sono i suoi frenetici scontri a fuoco e l’azione senza tregua, ma le ampie possibilità di movimento permettono anche di esplorare approfonditamente gli scenari generati in modo procedurale del pianeta Atropo. Fin dal principio, volevamo che Returnal offrisse una sfida intensa ma appagante, caratterizzata da una varietà e una profondità dell’azione in grado di spingere i giocatori a ripetersi “un’altra partita e poi smetto”.
Fulmini e tentacoli
Per sopravvivere ai pericoli di Atropo, Selene avrà a disposizione un incredibile arsenale composto da armi e tecnologie di ogni genere. Alcune fanno parte del suo equipaggiamento standard, mentre altre sono di origine aliena, o ancora sono state create utilizzando i materiali a disposizione. Nel video avrete modo di vedere in azione alcune delle numerose abilità disponibili in Returnal, che illustreremo nel dettaglio nelle prossime righe.
Returnal include un gran numero di armamenti standard che potranno essere potenziati nel corso del gioco. Per esempio, l’arma tecno-organica denominata Fauce tonante è basata sull’archetipo del classico fucile a canne mozze, sempre amato dai giocatori. Avanzando nel gioco, sbloccherete numerosi tratti delle armi, ciascuno dei quali introduce modifiche sostanziali nel comportamento o negli effetti. Questi tratti sono stati studiati appositamente per ciascuna delle armi, quindi la Fauce tonante potrebbe acquisire la capacità di sparare proiettili esplosivi o munizioni che generano pozze di acido all’impatto, mentre il Fulminatore potrà generare scudi a difesa di Selene o garantirà che i nemici uccisi rilascino quantità maggiori di bottino. Questi tratti possono essere combinati tra loro, e spesso usandoli insieme si genereranno effetti imprevedibili, in grado di fornire vantaggi tattici o semplificare l’esplorazione degli scenari.
Ciascuna delle armi dispone di una modalità di fuoco secondaria assegnata a caso da un vasto campionario, dalle munizioni a impulsi del Flusso elettrico alle appendici della Capsula tentacolare.
Usando i controlli predefiniti, il fuoco secondario può essere attivato senza spostare il dito dal grilletto, sfruttando le funzionalità dei grilletti adattivi del controller DualSense. Premendo il tasto L2 fino a metà corsa potrete utilizzare la mira di precisione e le munizioni primarie, mentre premendolo completamente passerete alla modalità di fuoco alternativa.
Con 10 armi base, oltre 90 tratti (ciascuno dotato di tre livelli) e 10 modalità di fuoco secondarie, le combinazioni da provare nel corso dell’avventura saranno infinite.
Attenzione, però: per quanto trovare nuove armi non sia difficile, Selene potrà portarne con sé solo una alla volta, quindi scegliete bene. Situazioni e nemici differenti costringeranno ad adattare rapidamente il proprio approccio e l’equipaggiamento alla situazione, sperimentando le varie armi e strategie per sopravvivere nell’ambiente ostile di Atropo.
Ogni volta un passo avanti
Per Selene, neanche la morte rappresenta una via di fuga. Ogni sconfitta la rispedisce al principio del paradosso temporale, pochi istanti prima del suo naufragio sul pianeta. Gran parte delle abilità e degli oggetti raccolti nel corso della vita precedente andranno perduti, ma non tutti… Alcuni resteranno intatti tra una sessione di gioco e l’altra, consentendovi di fare un passo avanti a ogni sconfitta.
Uno degli elementi persistenti è il misterioso Cthonos, un dispositivo alieno che genera un oggetto a caso all’inizio di ogni ciclo. Questo bizzarro meccanismo monitora costantemente i progressi nel corso del gioco, premiando i giocatori che raggiungono punti predefiniti con un oggetto nuovo di zecca, che da quel momento in poi verrà aggiunto alla lista di oggetti disponibili come bottino di guerra.
Gli oggetti conquistati o trovati esplorando il pianeta Atropo cambieranno costantemente l’approccio alle varie situazioni di gioco, offrendo a Selene nuovi effetti e strategie. Potrete trovare strumenti d’attacco come lo Smantellatore, una sorta di esplosivo in stile smart bomb in grado di annientare tutti i nemici nei dintorni; consumabili votati alla difesa come il Trasmutatore cinetico, che consente di recuperare salute tramite le uccisioni in mischia, o ancora strumenti che daranno a Selene vantaggi unici attorno ai quali elaborare nuove strategie.
Chi non risica…
Su Atropo troverete ogni genere di armi, oggetti e materiali, ma occhio: non è tutto oro quel che luccica. Alcuni oggetti, chiamati Parassiti, offrono effetti positivi al costo di alcuni svantaggi. Dovrete pensare bene a ciò che fate prima di equipaggiare uno di questi Parassiti: la capacità di recuperare salute in fin di vita potrebbe costarvi la comparsa di pozze di acido a ogni nemico ucciso.
Raccogliere Parassiti rappresenta spesso una decisione rischiosa, ma ci sono tattiche per limitare gli svantaggi che portano. Per esempio, Selene può equipaggiare un reperto in grado di incrementare la salute massima a ogni Parassita equipaggiato.
Nella maggior parte dei casi, dovrete riflettere attentamente sul rapporto tra rischi e vantaggi, e le scelte che farete cambieranno radicalmente il corso del ciclo di gioco. Esplorando gli scenari potrete scoprire dei contenitori “maledetti” che contengono oggetti di particolare valore, ma aprirli comporta il rischio di attivare un’avaria della tuta a caso. Selene potrebbe trovarsi a subire danni ogni volta che apre una porta o un forziere usando una chiave, per esempio, costringendola a riparare il malfunzionamento raccogliendo un certo numero di oboliti. Gli oboliti possono anche essere usati come valuta per ottenere oggetti utili a incrementare le possibilità di sopravvivenza, ma se la situazione sta volgendo a vostro favore, potreste preferire utilizzarli per sbloccare un punto di controllo in grado di farvi tornare in vita con tutti gli oggetti e le abilità ottenuti, anziché riprendere il ciclo dall’inizio.
Si tratta solo di alcuni esempi delle scelte e delle complesse situazioni che vi troverete ad affrontare nel gioco. Returnal sarà disponibile il 19 marzo 2021. Nel corso delle prossime settimane presenteremo nuovi dettagli sul gioco, quindi non dimenticate di tenere d’occhio i nostri canali social.
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