L’acclamato nuovo titolo di Ovosonico tratta temi complessi come l’amore, la perdita e la mortalità.
Last Day of June è una storia interattiva di amore e morte esplorando la vita di Carl e June. La domanda che mi sono fatto quando ho concepito l’idea è stato se i videogiochi (una forma d’arte a cui sono stato devoto per anni) potessero essere un mezzo tanto forte quanto – se non di più – il cinema o la musica, in materie complesse ma universali, temi come l’amore e il lutto. È stato un Sì totale per me; i videogiochi possono mischiare le suggestioni di scene animate, audio e musica, rafforzando la loro efficacia grazie all’esperienza immersiva che possono offrire.
Last Day of June è nato dalle emozioni che “Drive Home” – la canzone di Steven Wilson e il video musicale di Jess Cope - suscitò in me. Questo pezzo di arte musicale mi ha colpito così tanto che ho dovuto perseguire il desiderio di evolvere la sua storia, dandole nuova forma in accordo con i meccanismi e i benefici del mezzo video game.
La mia volontà era di trasformare un videogioco in un’esperienza emozionale, sia per me che per il mio pubblico.
La nostra prima scelta in questa direzione è stata una grande scommessa: realizzare una comunicazione senza parole, senza occhi, puramente emozionale. Tuttavia, una volta immersi nell’esperienza complessiva, credo che i giocatori apprezzeranno anche i più piccoli dettagli e le emozioni di ciascun personaggio, senza aver mai sentito una parola da loro o aver mai visto una sola espressione facciale.
I videogiochi, quindi, non sono “figli di un dio minore”; al contrario, essi sono abili a ricreare la complessità dei sentimenti, tirando fuori tutto il potenziale di questi esperimenti cross-mediatici.
Con Last Day of June, grazie all’ambientazione musicale di Steven Wilson, ispirata al profondo carico emozionale dei personaggi disegnati da Hajo Muller e animati da Jess Cope nel video musicale originale, abbiamo provato a portare la storia di Carl e June a un nuovo livello. Coinvolgendo i giocatori in modo diretto, chiedendo loro di entrare in questo mondo, scoprendo le loro emozioni e a vivendole tramite la storia raccontata con questo approccio unico, abbiamo voluto farli riflettere sulla risposta alla domanda: Cosa saresti disposto a fare per salvare chi ami?”
Oggi che il gioco diventa disponibile su PlayStation Store, potrò finalmente raccogliere le vostre opinioni.
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