Scopri il nuovo filmato dello spettacolare sparatutto in realtà virtuale di Guerrilla Cambridge
RIGS Mechanized Combat League è alla Paris Games Week con una nuovissima arena giocabile. Se ancora non lo sai, RIGS è un FPS competitivo di scontri in arene attualmente in fase di sviluppo per PlayStation VR e realizzato da Guerrilla Games Cambridge. Gli omonimi “RIGS” sono raffinatissime macchine pilotate che competono nello sport del futuro.
Situato nella splendida città di Dubai, la nuova arena è molto più grande di quella di Rio, già presentato all’E3. Grazie al maggior numero di aree aperte e al layout simmetrico, si tratta di un nuovo modo per sperimentare il Mechanized Combat del titolo. Scopri la nuova arena dando un’occhiata al trailer.
Abbiamo incontrato l’Art Director Tom Jones e il Senior Artist Laura Dilloway per parlare della nuova arena, delle loro ispirazioni, di considerazioni sul design e dell’impatto sulle tattiche dei giocatori.
Ciao Tom e Laura! Parlateci un po’ della nuova arena di Dubai.
Tom: L’arena di Dubai è uno stadio enorme di fantasia con tribune fluttuanti e una spettacolare vista sulla città. Volevamo che risultasse quanto più integrato possibile con il panorama di Dubai e per questo tutto lo stadio vanta un design imponente. Ha una linea molto pulita e luminosa, con strutture bianche che spiccano sull’azzurro del cielo. L’arena dello stadio è parzialmente coperta dalla sabbia, aspetto che rafforza ulteriormente il legame con Dubai e offre un nuovo elemento naturale in cui affrontare i RIGS avversari.Avete modificato lo skyline di Rio in base alla vostra visione del futuro. Avete fatto lo stesso per Dubai?
Tom: Assolutamente sì. RIGS: Mechanized Combat League è ambientato a 50 anni di distanza nel futuro e abbiamo pensato a molti modi per modernizzare le già imponenti architetture della città. Fra le altre cose, allo skyline abbiamo aggiunto un enorme ascensore spaziale, che funge da spettacolare punto di riferimento e testimonia tutto l’ingegno del genere umano.
Dov’è situate l’arena di Dubai geograficamente?
Laura: Lo stadio è situato su un’isola poco distante dalla costa! Una della caratteristiche più rappresentative di Dubai – a parte l’architettura imponente già citata da Tom – è la presenza di isole create dall’uomo dalle forme particolari. È una location perfetta per lo stadio di Dubai: non solo restituisce appieno il senso di immensa ricchezza della città, ma è anche un segno di quanto lo sport di RIGS sia popolare nel 2065.Oltre alle isole artificiali, quali sono state le altre fonti di ispirazione per lo stadio?
Laura: La Dubai che conosciamo oggi vanta già alcune delle più avanzate strutture architettoniche del mondo, quindi non è stato troppo difficile trovare l’ispirazione. Una cosa che adoriamo, sono i bellissimi giardini che accompagnano questi edifici, come quello del Burj Khalifa. Poi abbiamo rivolto la nostra attenzione agli enormi stadi e parchi sportivi di tutto il mondo, incluso l’Olympic Park di Londra 2012, per capire come combinare queste idee.Rispetto a quella di Rio, in che modo le dimensioni di questa arena influenzano la modalità di gioco PowerSlam?
Tom: L’arena è più grande, ma le strutture sono progettate per guidare i movimenti del giocatore nello stadio di Dubai in maniera molto naturale. Tutte le rampe grandi conducono verso la porta centrale, per capire sempre dove si è diretti. Le rampe stesse sono integrate nel complesso architettonico, per ospitare così un gran numero di spettatori, creando un senso delle dimensioni fantastico e un’esperienza sportiva sempre coinvolgente.
I giocatori devono modificare le proprie strategie quando si sfidano in questo nuovo stadio?
Laura: Il principale cambio strategico è rappresentato dalla scelta dei punti di rigenerazione, un aspetto determinante nello stadio di Dubai. Ad esempio, puoi rigenerarti molto vicino alla porta, ma risulterai molto esposto, quindi devi valutare se ne vale la pena. Se ti trovi relativamente libero, utilizzare l’attacco in mischia per saltare fra le grandi strutture risulta molto utile. D’altro canto, se preferisci un approccio più furtivo, ci sono molte gallerie sotto lo stadio che ti permettono di prendere alle spalle gli avversari e di coglierli di sorpresa da direzioni inaspettate.Il lavoro sull’arena di Rio è risultato utile per la creazione dello stadio di Dubai?
Tom: Assolutamente sì. Durante la creazione dell’arena di Rio abbiamo acquisito una grande esperienza su come realizzare un mondo perfettamente leggibile per il VR. Nell’arena di Rio abbiamo definito anche alcuni dei tratti distintivi di questo sport, che abbiamo successivamente trasposto anche nell’arena di Dubai.
Laura: Un buon esempio è quello di aver evidenziato in giallo i percorsi che conducono alla porta, come avevamo già fatto nell’arena di Rio. Inoltre, stiamo utilizzando prevalentemente gli stessi materiali per le superfici di gioco e abbiamo creato degli sponsor fittizi che operano a livello internazionale su tutti gli stadi, e sponsor specifici di ogni location.
Finora avete presentato Rio e Dubai. Dobbiamo aspettarci altre città come ambientazioni per le arene di RIGS?
Tom: Sì, naturalmente! Abbiamo intenzione di prendere in considerazione altre città e continenti per ospitare i nostri stadi. In fondo, RIGS Mechanized Combat League deve avere il respiro di uno sport internazionale, quindi è importante per noi rappresentare diverse culture e diversi stili di arene.
Se ti trovi alla Paris Games Week, vieni a provare di persona RIGS Mechanized Combat League su PlayStation VR! Se sei uno dei fortunati ad aver avuto la possibilità di giocare al livello di Rio, potrai scoprire la nuova esperienza di gioco offerta dall’arena di Dubai.
Per ulteriori notizie sullo sviluppo di RIGS Mechanized Combat League, inclusi futuri eventi in cui sarà possibile provare il gioco, continua a seguire il PlayStation.Blog e l’account Twitter ufficiale di Guerrilla.
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