Guida a Share Play e raccomandazioni di sicurezza
Noi di PlayStation ci rendiamo conto che potreste voler condividere i vostri giochi con gli amici, oppure farvi prestare un gioco per provarlo prima dell’acquisto.
Non temete, su PlayStation Network ci sono due modi sicuri per farlo e oggi li spiegheremo entrambi. Tuttavia, ci sono anche dei metodi estremamente rischiosi, e vogliamo cogliere l’occasione per parlare anche di questi.
1) Dare la copia fisica agli amici
OK, questo è abbastanza ovvio, ma il metodo migliore e più sicuro di condividere i giochi con gli amici consiste nel dar loro personalmente la vostra copia fisica (si presume che i vostri amici siano affidabili e che vi restituiscano il gioco, diversamente dal mio coinquilino dell’università a cui ho prestato una copia di GTA Vice City che non è mai tornata indietro. Non l’ho dimenticato, so come ti chiami!).
Naturalmente, questa opzione è possibile solo se possedete una copia fisica del gioco e se gli amici vivono vicino a voi. Al giorno d’oggi, è abbastanza comune stringere amicizie online e in tanti scelgono di acquistare i loro giochi in formato digitale.
2) Share Play
Share Play consente al giocatore di condividere in modo sicuro la propria sessione di gioco tramite PSN. È sufficiente invitare un amico al party sulla propria PS4 e avviare una sessione di Share Play. Una volta che la sessione è iniziata, avete diverse opzioni tra cui scegliere:
- “Passarvi il controller” digitalmente, consentendo al vostro amico di prendere il controllo del gioco al posto vostro
- Sfidarvi testa a testa nei giochi con modalità multigiocatore locale
- Oppure, condividere lo schermo con il vostro amico.
Ogni sessione di gioco può durare fino a un’ora e non ci sono limiti al numero di sessioni che si possono giocare. Questo dovrebbe consentire ai vostri amici di farsi un’idea del gioco prima di acquistarlo.
Per esempio, di recente ho utilizzato Share Play per mostrare Injustice 2 ai miei nipoti che vivono sull’altra sponda dell’Atlantico (non per aumentare la mia percentuale di vittorie!).
Per maggiori informazioni su Share Play cliccate qui.
3) Cosa non fare
Potrebbe sembrarvi il modo più semplice di condividere i vostri giochi, ma non dovreste mai condividere i vostri dati di accesso con nessuno, specialmente con persone che non avete mai incontrato.
Oltre a essere contro il codice di condotta della community di PlayStation, rischiate che vi rubino l’account. Le vostre informazioni personali possono fare gola a truffatori e malintenzionati, soprattutto se possedete account di lunga data che contengono numerosi acquisti digitali o abbonamenti a PlayStation Plus.
I ladri di account potrebbero usare delle tattiche molto elaborate per conquistare la vostra fiducia, promettendo numerosi contenuti digitali in cambio dei vostri dati di accesso. Non dimenticate: se è troppo bello per essere vero, probabilmente non lo è!
Rivelando i vostri dati di accesso, correte il rischio di consentire a un altro giocatore di effettuare acquisti non autorizzati o di cambiare email e password di accesso, impedendovi di riprendere il controllo dell’account.
Se non potete più accedere al vostro account, o possedete un account che è stato rubato, potete contattare il nostro servizio clienti Servizio Clienti che dovrebbe essere in grado di fornirvi supporto una volta verificata la vostra identità.
Allo stesso modo, se ricevete messaggi su PSN da persone che chiedono di accedere al vostro account, potete segnalarli al nostro team di moderatori, il quale adotterà i provvedimenti più appropriati.
Infine, per una maggiore sicurezza, consigliamo caldamente di attivare la verifica in 2 passaggi per il vostro account. In questo modo, riceverete un codice di verifica sul vostro telefono cellulare ogni volta che effettuate l’accesso, tenendo i truffatori lontani dal vostro account.
Qui potete trovare ulteriori dettagli sulla verifica in 2 passaggi.
Scopri di più sui nostri servizi di sicurezza e moderazione:
- 3 cose da sapere sui processi di sicurezza e moderazione
- Mantenere la sicurezza su PlayStation Network
I commenti sono chiusi.
3 Commenti
Loading More Comments