Thief VR: Legacy of Shadow arriva su PS VR2 il 4 dicembre

0 0
Thief VR: Legacy of Shadow arriva su PS VR2 il 4 dicembre

Uno sviluppatore di vecchia data e di ultima generazione di Thief svela nuovi dettagli sul gioco.

Sin dal lancio nel 1998, la serie di giochi furtivi Thief ha contribuito a definire questo genere, affermandosi con diversi giochi nell’arco di quasi tre decenni. Insieme a Steven Gallagher, Creative Director presso Eidos-Montréal, sono qui per fornire ai lettori del PlayStation.Blog uno sguardo in anteprima al nuovo capitolo della serie, Thief VR: Legacy of Shadow.

Thief VR: Legacy of Shadow arriva su PS VR2 il 4 dicembre

Thief VR arriverà su PlayStation VR 2 per PlayStation 5 il 4 dicembre ed è ora disponibile per il preordine sul PlayStation Store. Inoltre, condivideremo il nuovissimo trailer dell’azione di gioco su PS VR2. Questo trailer dimostra come Thief VR ti offra la possibilità di calarti nei panni di un ladro d’eccezione e racchiude gli aspetti che rendono unica la serie in una nuova rivisitazione proposta dallo sviluppatore Maze Theory e dall’editore Vertigo Games, con la collaborazione dei creatori di OG Thief di Eidos-Montréal.

Serve un ladro per pensare come un ladro

Ogni titolo di furti che si rispetti include un set di strumenti e di sfide che incoraggiano in modo naturale a evitare lo scontro diretto prediligendo un approccio più furtivo, numerose soluzioni a qualsiasi problema e la massima attenzione all’ambiente circostante attraverso tutti i e cinque i sensi. Anche se all’inizio può sembrare impegnativo, concediti un po’ di tempo per abituarti e ne sarai ripagato. I livelli sono abbastanza aperti e non lineari per supportare l’azione dei giocatori, un marchio di fabbrica del genere di SIM immersivo. Consentire ai giocatori di fare ciò che vogliono invece di eseguire ordini, afferma Steven, è un tratto distintivo che permette a ogni gamer di esprimere la propria narrativa di gioco.

L’utilizzo di ombre scure per avanzare attraverso percorsi poco illuminati, atmosfere potenti e oppressive, e un po’ di sana astuzia sono tutti elementi che caratterizzano la narrazione di Thief, ciascuno in linea con la simulazione immersiva della realtà virtuale. “La sensazione di presenza offerta dalla realtà virtuale rende l’esperienza ancora più intensa e coinvolgente”, afferma Steven. “L’immediatezza di potersi voltare indietro in modo spontaneo mentre le mani sono alle prese con una serratura grazie alle funzionalità del feedback aptico è così realistica che ti sembrerà davvero di essere nella Città.”

L’oscurità è l’unico alleato di un ladro solitario. Le lenti OLED di PS VR2 vantano un contrasto più marcato e naturale, offrendo un vantaggio competitivo quando agisci nell’ombra. L’integrazione dell’audio di nuova generazione aiuta i giocatori ad avvertire i pericoli in modo ravvicinato. C’è un senso di impazienza e intimità tangibile creato da uno sguardo nel buio in VR, sbirciando da dietro un angolo per poi scivolare attraverso una finestra utilizzando davvero la testa e le mani.

Sembrano i vecchi tempi…

Thief VR unisce il classico gioco furtivo a un livello di coinvolgimento next-gen. I giocatori vestono i panni di un ladro alle prime armi chiamato Magpie nel mondo fantasy steampunk e distopico noto come la Città. Come Magpie, i gamer saranno incoraggiati a utilizzare ogni strumento a loro disposizione, un’attenta osservazione e la creatività per muoversi furtivamente senza essere visti dalle pattuglie di guarda mentre si infiltrano in nobili residenze per rubare antichi artefatti (e non solo?), il tutto sotto l’occhio attento di un ladro familiare di nome Garret.

Thief VR è creato dai fan per i fan. Le orecchie più attente riconosceranno l’iconico Stephen Russell nei panni di Garrett, ma ci sono anche tanti altri riferimenti. Ad esempio, dal punto di vista dell’azione di gioco, le meccaniche furtive e l’azione di gioco coinvolgente di Thief: The Dark Project (1998) e di Thief II: The Metal Age (2000) sono state la principale fonte di ispirazione per le dinamiche di base del gameplay di Thief VR.

Insieme a Steven, abbiamo riunito i titoli Thief attraverso il tempo e le diverse generazioni di console. Da quando è entrato a far parte di Eidos-Montréal nel 2008, la sua esperienza nel settore dell’animazione, del cinema e, infine, nel design della narrativa di Thief (2014) è stata preziosissima in qualità di consulente del brand per Vertigo e Maze Theory. Inoltre, ha mantenuto un segreto legato alla storia VR di Thief.

“Verso la fine di Thief (2014), Eidos-Montréal ha provato a creare la propria demo VR giocabile nell’ambito di Project Morpheus di SONY, la prima versione di PlayStation VR”, rivela Steven. “Sfortunatamente, non eravamo particolarmente esperti nella realizzazione di contenuti in realtà virtuale, quindi il prodotto in generale si è rivelato un po’ difficile da giocare.”

Dal momento che soltanto quando il giocatore si sente un tutt’uno con il protagonista un titolo diventa un grande gioco, la realtà virtuale è stata e continua a essere la scelta naturale per la serie. Siamo particolarmente entusiasti di aver ricevuto il suo aiuto per lanciare Thief VR sfruttando le più recenti tecnologie di PlayStation VR2.

Non ce ne andremo senza ciò per cui siamo venuti

Non è necessario avere già esperienza con Thief per sentirsi immersi nell’azione di Thief VR. Oggi, tutti sono invitati a diventare un ladro provetto in un mondo creato quasi 30 anni fa. La realtà virtuale ha sbloccato un nuovo livello di tensione palpabile per cui i titoli Thief sono famosi. Non vediamo l’ora di vedere come i giocatori di PS VR2 si metteranno in gioco e riusciranno a uscire da situazioni difficili senza farsi catturare il 4 dicembre.

I preordini sono già aperti e, per un periodo limitato, sarà disponibile anche uno sconto del 10%.

Unisciti alla conversazione

Aggiungi un commento

Non essere inappropriato!

Sii gentile e costruttivo. Segnala commenti inappropriati a PlayStationBlogModeration@sony.com

Lascia un commento

Inserisci la tua data di nascita.

Date of birth fields