Final Fantasy XVI: annunciate due nuove storie DLC, la prima disponibile da oggi

I giocatori di Final Fantasy XVI potranno presto provare due nuovi capitoli DLC dell’acclamato GDR d’azione, di cui uno disponibile a brevissimo: Echoes of the Fallen arriva oggi su PlayStation Store! Il secondo DLC, The Rising Tide, uscirà nella primavera del 2024. Entrambi sono DLC a pagamento, tuttavia, acquistando l’Expansion Pass di Final Fantasy XVI, i giocatori potranno accedere a entrambi i capitoli a un prezzo scontato.

Per un’anteprima di ciò che ti aspetta in entrambi i capitoli, guarda il trailer appena presentato ai Game Awards 2023. Dai un’occhiata di seguito.

Echoes of the Fallen sblocca una storia, battaglie, armi, accessori e limiti di livello completamente nuovi. Per i giocatori che hanno completato la campagna del titolo, questa nuova avventura inizia prima della battaglia finale del gioco base, con l’avvento di alcuni strani cristalli oscuri sul mercato nero. I giocatori seguiranno Clive e i suoi amici durante le loro indagini e incontreranno un gruppo di commercianti sospetti, in un viaggio che li porterà fino alla torre Fallen, da tempo abbandonata, conosciuta come Sagespire. Porteranno quindi alla luce i terribili segreti che si nascondono al suo interno.

Tra gli oggetti bonus speciali per l’acquisto di Echoes of the Fallen o dell’Expansion Pass figurano la Spada Potens, che consente a Clive di brandire l’iconica arma di Cloud Strife di Final Fantasy VII, e l’Orchestrion Roll “Away (1987)”, che consente di riprodurre una versione chip-tune del brano “Away” come musica di sottofondo nel rifugio.

The Rising Tide, in uscita nella primavera del 2024, offrirà nuove sfide, tra cui il confronto tra Clive e il leggendario Eikon, Leviathan.

Abbiamo giocato a un’anteprima hands-on di Echoes of the Fallen e abbiamo inviato alcune domande a Takeo Kujiraoka, Lead Combat Designer di Final Fantasy XVI, che ha anche ricoperto il ruolo di direttore di questo DLC.

PlayStation Blog: Omega è un classico boss di Final Fantasy, con molte apparizioni nei primi giochi di Final Fantasy. Puoi dirci quali versioni di Omega ti hanno ispirato per la sua incarnazione in XVI?

Takeo Kujiraoka: La battaglia contro Omega è suddivisa in una prima e una seconda fase, e l’ispirazione e il concetto di ciascuna sezione differiscono.

Per la prima fase del combattimento contro Omega, abbiamo preso le idee e le sensazioni relative a Omega in base alle apparizioni passate, tra cui la sua origine in Final Fantasy V, e le abbiamo plasmate per inserirle nell’azione di Final Fantasy XVI. Invece di trarre ispirazione da una versione specifica della serie, ci siamo concentrati sulle “sensazioni Omega” tipicamente sperimentate dai fan della serie, incluso me stesso.

Per contro, abbiamo volutamente deviato dalle “sensazioni Omega” per la seconda fase.
Abbiamo inserito alcuni audaci colpi di scena in questa iterazione di Omega, in modo che le sue caratteristiche fisiche e le sue azioni lascino ai giocatori l’impressione che questo Omega sia esclusivo di XVI. I giocatori potranno sperimentare una versione più aggressiva di Omega, come mai prima d’ora.

Il combattimento contro il boss Omega è unico e differisce dagli Eikon in termini di gameplay. Puoi raccontarci qualcosa sul concetto alla base del gameplay di Omega?

La produzione del combattimento contro Omega è iniziata dall’idea di realizzare una battaglia simile a quella contro un Eikon.

Forse ti chiederai il motivo della sua unicità rispetto alle altre battaglie contro gli Eikon. Mi piace pensare che sia stata un’impresa da parte dei membri del team di sviluppo, che hanno migliorato le loro competenze e sviluppato contenuti con grande ambizione.

Lo sviluppo del gioco principale ha consentito loro di acquisire una conoscenza più profonda e di creare contenuti che sfruttano ulteriormente le caratteristiche uniche dell’ambiente di sviluppo di XVI. L’unicità di questa battaglia è il prodotto della giusta mentalità per offrire un’esperienza di gioco diversa.

Il modo in cui questo combattimento si avvale dell’intero spazio circostante è impareggiabile rispetto a qualsiasi elemento del gioco principale. Vorrei inoltre richiamare l’attenzione su come la battaglia è stata strutturata al fine di raccontare una storia.

Secondo te, cosa contraddistingue un buon combattimento contro gli Eikon?

Inutile dire che un combattimento coinvolgente (una battaglia controllata dal giocatore contro un nemico) è essenziale. Tuttavia, credo che una storia raccontata mentre si svolge il combattimento, a ogni singola mossa dal nemico, sia fondamentale per determinare una degna battaglia contro gli Eikon.

L’esperienza di gioco del giocatore e la sua immersione nella storia migliorano notevolmente quando si fondono elementi come uno scontro acceso e la presentazione delle mentalità dei personaggi e dei motivi che li spingono a intraprendere le loro azioni.
Direi che una delle caratteristiche uniche delle battaglie contro gli Eikon è la dedizione alla creazione di un sistema unico volto a raggiungere tale obiettivo.

Se i giocatori non si imbattono in ogni singolo aspetto che abbiamo preparato ma, semplicemente, provano stupore e meraviglia, è più che sufficiente per me. Tuttavia, sono questi tutti gli aspetti a cui penso quando sviluppo un gioco.

La musica del combattimento contro il boss è peculiare e in netto contrasto con il resto della colonna sonora. Puoi raccontarci la sua origine e, se presenti, le precedenti iterazioni di Omega che hanno ispirato il nuovo tema del boss?

In questo DLC viene raccontata una storia incentrata su “The Fallen”, una civiltà futuristica molto più avanzata del periodo storico in cui Clive e i suoi compagni vivono.

La musica utilizzata nel gioco principale è per lo più orchestrale. Abbiamo quindi deciso di cambiare genere e scelto un brano simile a quello di una traccia rock elettronica. Desideravamo inoltre che fosse un brano d’impatto, in modo che si adattasse a un combattimento aggressivo. E così è stata realizzata la traccia per la battaglia contro Omega.

Essa include gli arrangiamenti dai brani di Final Fantasy XIV correlati a Omega,
ed è il risultato dell’ampliamento delle idee creative su Omega da parte del compositore Masayoshi Soken. Tuttavia, non vi sono legami narrativi con Final Fantasy XIV.

Indipendentemente dal fatto che la traccia sia incredibile e che si adatti perfettamente alla battaglia contro Omega in XVI, saremmo felici se i giocatori potessero apprezzarla senza alcun preconcetto associato a XIV.

Cosa ti assicura che la lore e la storia di Sagespire apportino una nuova comprensione del mondo ai giocatori, anche se molti di loro lo sperimenteranno una volta terminato il gioco?

Il primo DLC si concentra sulla storia di “The Fallen”, avvolta nel mistero nel gioco principale. Non scoprire la storia del DLC non avrà alcun impatto sulla comprensione del gioco principale da parte dei giocatori, tuttavia il DLC è stato progettato per offrire una visione più approfondita del mondo di Final Fantasy XVI e i suoi contenuti restano apprezzabili anche senza aver completato il gioco principale.

Detto questo, ciò che il DLC racconterà di “The Fallen” è parziale, in quanto l’enorme volume di contenuti risulterebbe eccessivo se mostrato per intero.

Credo che questo DLC mostri un nuovo aspetto, come se andasse a riempire le parti mancanti di un puzzle o lasciasse spazio all’immaginazione.

Vorremmo chiedere a tutti gli amanti della lore di osservare non solo la storia, ma anche il background di Sagespire e de I mille tomi.

Per celebrare le candidature e le vittorie ai Game Awards, Final Fantasy XVI è scontato del 40% su PlayStation Store dal 7 all’11 dicembre.