Scopri nuove regioni, clan e fauna di Pandora, e molto altro ancora.
Ciao, lettori e lettrici del PlayStation Blog!
Avatar: Frontiers of Pandora uscirà domani su PS5 e vi permetterà di vestire i panni di un Na’vi e di esplorare un nuovissimo continente di Pandora: la frontiera occidentale. In collaborazione con Disney e la casa di produzione Lightstorm Entertainment di James Cameron, il team dello studio Ubisoft Massive Entertainment ha ampliato il mondo di Avatar, offrendo ai giocatori la possibilità di scoprire nuove regioni, clan, fauna e molto altro ancora.
Fedele allo spirito di Avatar
L’obiettivo dei team di Massive e Ubisoft è sempre stato quello di approfondire la storia di Avatar già esistente, permettendo ai giocatori di esplorare in prima persona parti di Pandora mai viste prima. A tale scopo, il team di sviluppo ha lavorato a stretto contatto con Lightstorm per rispettare la logica dell’universo di Avatar. Occorreva attenersi alle linee guida culturali dei Na’vi, come l’assenza di una lingua scritta e di un sistema monetario. Inoltre, i Na’vi seguono le tre leggi di Eywa: Non poserai pietra su pietra, non userai il tornio e non userai i metalli del suolo. Sono state inoltre definite linee guida più ampie per la creazione del mondo: Pandora, essendo una metafora della Terra, doveva risultare aliena, ma al tempo stesso familiare. Tutto doveva essere basato sulla scienza, ecco perché il team preferisce definirla “science-fact” piuttosto che “science-fiction”. Infine, il mondo doveva avere una portata epica e combinare in ogni momento elementi di meraviglia e di pericolo.
L’Alberocasa degli Aranahe situato nella Foresta Kinglor
Nuove regioni con nuovi biomi
Tenendo conto di queste linee guida e della stretta collaborazione con i realizzatori dei film di Avatar, il team di sviluppo è stato in grado di creare regioni di Pandora mai viste prima. La Foresta di Kinglor è una lussureggiante foresta pluviale ricca di vita e di fitta vegetazione, che si avvicina agli ambienti visti nel primo film di Avatar.
La Foresta di Kinglor, una lussureggiante foresta pluviale piena di meraviglie e pericoli.
Per creare un contrasto con questo paesaggio familiare, sono state create anche altre regioni, come le vaste e ventose praterie e la misteriosa e nebbiosa foresta nebulosa.
Le vaste praterie increspate dai venti.
La foresta nebulosa, bioma di pini marittimi.
Nuovi clan e nuove culture Na’vi
All’interno di queste regioni vivono nuovi clan Na’vi con le loro culture uniche.
Il clan Aranahe della Foresta di Kinglor è elegante, sofisticato e intellettuale. I suoi membri sono sopravvissuti anteponendo i bisogni della comunità a quelli dell’individuo e non vedono di buon occhio chi mette in discussione questi antichi metodi. Il clan è guidato da Ka’nat e da sua figlia Etuwa, due capi con visioni spesso divergenti.
Il clan Aranahe, i maestri tessitori.
Gli Zeswa delle praterie sono nomadi e viaggiano con un gruppo di creature giganti, docili ed empatiche chiamate Zakru, il cui ciclo di vita è intimamente legato a quello del clan. Il clan è guidato da Nesim, una guerriera forte e impetuosa. Sua sorella Minang fa da contrappeso ai suoi istinti guerrieri, ma anche lei verrà scossa dalla crudeltà dell’RDA.
Il clan Zeswa, i feroci guerrieri nomadi.
I Kame’tire della Foresta delle nuvole credono che tutte le ferite alla fine si rimarginino e guariscano, e che lo stesso valga per le impurità dello spirito, dalle quali ci si può redimere. Sono taciturni ed estremamente riservati, ma possiedono straordinarie abilità di cura. Sebbene possano non scendere in battaglia per ciò che amano, nascondono, curano e proteggono ciò che ha valore. La capo clan, Anufi, si è allontanata dal clan, poiché trova più facile relazionarsi con i morti e gli antenati. In sua assenza, il suo consigliere Mokasa ha assunto il comando a tutti gli effetti, anche se le sue motivazioni sono sospette.
Il clan Kame’tire, i misteriosi guaritori.
Nuova fauna
Il team di sviluppo di Avatar: Frontiers of Pandora ha creato 46 nuove creature per il gioco, le cui dimensioni variano da piccoli insetti a enormi e tonanti animali. L’anatomia e le caratteristiche degli animali richiamano la vista reale sulla Terra, pur rimanendo radicati nella struttura naturale di Pandora.
Ad esempio, l’Echo Stalker vive nella foresta nebulosa, una regione nebbiosa e misteriosa in cui le creature hanno sviluppato comportamenti particolari per nascondersi, oltre a capacità di individuazione uniche. L’Echo Stalker è un animale cieco che utilizza l’eco-localizzazione per cacciare. Si tratta dell’evoluzione regionale del lupovipera, creato dai team di James Cameron per la foresta pluviale del primo film di Avatar. Questo predatore rappresenta inoltre un chiaro riferimento terrestre al pipistrello.
Attenzione a non fare rumore nella foresta nebulosa o l’Echo Stalker cieco potrebbe sentirvi.
Un altro esempio è il Soundblast Colossus, un enorme erbivoro che vive nelle praterie. Se attaccato, genera una potente esplosione sonora che può ferire i predatori circostanti, mettere fuori combattimento il giocatore e servire da avvertimento per le prede vicine. Come dimostra il suo attacco speciale, il Soundblast Colossus è stato progettato appositamente per sfruttare i forti venti che soffiano nelle praterie.
La possente creatura delle praterie, il Soundblast Colossus, potrebbe sorprendervi con la sua difesa Windblast. Solo i predatori più forti osano dargli la caccia.
Avatar: Frontiers of Pandora è in arrivo domani. I giocatori PS5 che acquisteranno il gioco riceveranno gratuitamente il Pacchetto Guerriero Aranahe.
Potete acquistare il gioco su PlayStation Store in molteplici edizioni per dare inizio al vostro viaggio su Pandora.
- L’Edizione Standard con il gioco base
- La Gold Edition con il gioco e il Season Pass, che include due pacchetti storia in arrivo, “Il dominatore del cielo” e “Segreti delle cuspidi”, la missione bonus “Echi familiari”, una banshee speciale e molto altro
- L’Ultimate Edition con il gioco, il Season Pass , il pacchetto Ultimate e un artbook digitale
Sivako!
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