Un piacevole gioco di enigmi sul creare connessioni e sull'esprimere se stessi
Something Random – un nuovo studio fondato dai creatori di Superhot VR – rilascerà il suo nuovo gioco, “Toy Trains”, il 16 gennaio 2024. Di cosa si tratta, come è nato e perché cambiare genere può portare a giochi migliori? Saltate a bordo per scoprire le risposte a tutte queste domande!
Che cos’è “Toy Trains”? Si tratta di un divertente gioco di costruzione di binari incentrato su una ferrovia in miniatura che lentamente prenderà vita. “Il gioco si basa essenzialmente sul creare nuove connessioni”, afferma Marcin Jóźwik, a capo del progetto. “Dal punto di vista del gameplay, lo scopo è di collegare tra loro piccole abitazioni grazie ai cantieri per poter costruire un luogo di incontro per gli abitanti di quel mondo: i Railies. Mentre, dal punto di vista della storia, la trama è incentrata sulla necessità di mantenere i legami con il prossimo, anche quando può sembrare difficile. Questo tema va anche al di là del gioco stesso. Il nostro obiettivo era quello di realizzare un punto di contatto tra più generazioni. Un titolo che potesse essere apprezzato dai bambini, dai nonni e da tutte le categorie che si trovano nel mezzo”.
“Toy Trains” non è proprio ciò che ci si aspetterebbe dagli ex sviluppatori di Superhot VR. E in effetti questi due giochi non potrebbero essere più diversi! Il primo è incentrato sul “lato oscuro” dei giochi. In particolar modo, su come questi ultimi possano influenzare e ossessionare i più giovani. Il secondo, invece, dimostra come i giochi possano anche essere rassicuranti, rilassanti e utili per imparare ad affrontare le difficoltà. Superhot VR era uno sparatutto per “giocatori accaniti”, mentre Toy Trains si rivolge a giocatori di tutte le età. Mentre Superhot VR era principalmente rosso e bianco, Toy Trains è colorato e cartoonesco. Quindi, cosa c’è che li accomuna?
“I principi di progettazione di entrambi i giochi sono fondamentalmente gli stessi”, spiega Cezary, scrittore/progettista del team. “Il nostro obiettivo è rimasto quello di offrire un gameplay facile da capire, fluido e privo di inutili fronzoli. Se il giocatore non si diverte nei primi 15 secondi di gioco, abbiamo fallito il nostro compito”. L’altro elemento che accomuna questi giochi è che entrambi riescono a far fermare il tempo, ma in modo molto diverso.
Fin dal primo binario messo sul tavolo, sarete attratti dal gameplay e dal mondo presentatatovi. Molto probabilmente passerete talmente tanto tempo immersi nel gioco da dovervi togliere il visore per lo stupore. La facilità d’uso, il comfort e l’assenza di distrazioni vi trascineranno in Toy Trains senza lasciarvi più andare. La musica d’atmosfera, lo sferragliare dei trenini e i suoni della natura rendono l’esperienza estremamente rilassante. Non c’è fretta, non ci sono cronometri, non c’è punteggio: solo voi e l’ambiente che create sulla tavola.
“Non volevamo che il gioco costringesse il giocatore a prendere una certa direzione”, aggiunge Marcin. “Ogni sfida da affrontare è aperta e ha diverse soluzioni possibili. Si ha sempre la possibilità di essere creativi e strategici nel determinare l’aspetto finale della mappa, invece di trovarsi a risolvere un semplice puzzle”. Per ottimizzare l’aspetto creativo del gioco, Toy Trains lascia spazio all’espressione personale. Una volta terminata la costruzione dei binari, il giocatore può decorare liberamente la tavola. L’inserimento di fattorie o piccole cataste di fieno può trasformare completamente la miniatura, rendendola personale e unica.
La creazione e la risoluzione di rompicapi del gioco, insieme alla sua presentazione accogliente e nostalgica, lo rendono un gioco perfetto per famiglie e amici raccolti davanti a un grande schermo. Anche la tempistica e la piattaforma a cui si rivolge non sono casuali. I freddi pomeriggi invernali saranno perfetti per sedersi in salotto, passarsi le cuffie con microfono PSVR2, discutere delle sfide e ammirare binari e decorazioni posizionati dai nostri cari. Con questa iniziativa, il team vuole dimostrare che la realtà virtuale può unire le persone invece di isolarle.
L’ultima domanda rimasta senza risposta è: perché il team ha deciso di realizzare “Toy Trains” invece di un altro titolo d’azione come Superhot?
“Sarebbe stato facile realizzare solo sparatutto per il resto della nostra carriera”, afferma Kuba, programmatore capo dell’azienda. “Ma se si vuole creare qualcosa di veramente unico non si può stare fermi. Bisogna sfidare se stessi, smuovere la situazione. La creatività dasce dagli inconvenienti.
Per questo abbiamo iniziato con “Toy Trains”, ma chissà con che cosa continueremo!”.
L’uscita di Toy Trains è prevista per il 16 gennaio su PSVR2.
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