Le nuove funzionalità di gioco di NBA 2K24, disponibili dall’8 settembre su PS5 e PS4, miglioreranno l’esperienza dei nuovi giocatori

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Le nuove funzionalità di gioco di NBA 2K24, disponibili dall’8 settembre su PS5 e PS4, miglioreranno l’esperienza dei nuovi giocatori

Un'intervista con Mike Wang, direttore dell'azione di gioco di NBA 2K, che illustra le novità del gioco.

Il franchise NBA 2K è conosciutissimo per aver saputo offrire, sia agli appassionati del basket che di videogiochi, l’esperienza di pallacanestro più autentica. Di recente abbiamo incontrato Mike Wang, direttore dell’azione di gioco, per discutere dei miglioramenti e di come l’azione di gioco diventerà più accessibile per i nuovi giocatori di NBA 2K24, disponibile dall’8 settembre su PS5 e PS4.

PlayStation Blog: Per cominciare, puoi parlarci in generale del tuo ruolo in NBA 2K24?

Mike Wang: Mi occupo fondamentalmente di tutto ciò che riguarda l’esperienza in campo, i comandi e l’animazione. Il mio team è responsabile dell’esperienza con le levette, quindi è ciò in cui sono direttamente coinvolto.

Gli aggiornamenti dell’azione di gioco sembrano un aspetto fondamentale di NBA 2K24. Ci sono modifiche di cui sei particolarmente entusiasta e di cui vorresti parlare ai fan?

Ci sono un sacco di novità per l’azione di gioco, ma penso che una delle cose principali su cui volevamo concentrarci quest’anno fosse l’accessibilità. La nostra community ce l’ha chiesto apertamente. Proprio dai loro commenti sono nate molte delle modifiche che abbiamo apportato al design. L’anno scorso hanno apprezzato le modifiche al tiro, soprattutto i giocatori più avanzati e incalliti, perché essendo più basato sulle abilità, permetteva davvero ai migliori giocatori di raggiungere la vetta. Ma allo stesso tempo, sentivamo che avremmo potuto renderlo un po’ più accessibile per i nuovi giocatori e per i giocatori più giovani, o per chi è appena approdato a 2K. Quindi, l’obiettivo principale di quest’anno è stato rendere il gioco più accessibile in ogni aspetto, dal tiro alla difesa, all’allenamento. Praticamente tutto diventa più accessibile e siamo entusiasti del risultato.

Ci sono stati altri cambiamenti richiesti dalla community che il team voleva assolutamente implementare nel gioco quest’anno?

Una delle cose più importanti che la community in generale voleva davvero veder migliorare era la difesa dell’area dei 3 secondi. Credo che questo sia uno degli aspetti principali che abbiamo affrontato quest’anno, pensando a come migliorarlo a diversi livelli e con diversi sistemi. Quindi il muro, che è fondamentalmente la nostra difesa sulla palla nelle collisioni che avvengono quando marchi a uomo il palleggiatore, è stato modificato, specialmente sotto/attorno al canestro. Per migliorare la difesa dovevamo ritoccare in particolare il post-contatto nell’area e la possibilità di mettere un difensore davanti a un tiratore nell’area. Ora, segnare punti dall’area e dal perimetro dà soddisfazione: se tiri bene ottieni i risultati giusti. Ma se vieni marcato e tiri male, il risultato non sarà altrettanto buono. Questo è il genere di cose che cerchiamo sempre di migliorare, anno dopo anno.

Che cosa vi ha spinti a implementare migliorie a movimenti specifici in NBA 2K24?

È qualcosa che abbiamo iniziato a fare fin da 2K7, credo. Lo abbiamo sempre considerato uno stile distintivo. La pallacanestro è uno di quegli sport di squadra in cui, se vedi una sagoma, pur non vedendo il volto del giocatore, sei comunque in grado di sapere chi è, semplicemente perché i giocatori hanno modi distinti di muoversi e tirare, e i fan dell’NBA, e del basket in generale, lo sanno. Ci sono molte azioni ripetitive nel basket per le quali le persone sviluppano memoria muscolare. Per esempio, sai che Durant tira in un certo modo. 

Noi teniamo sempre d’occhio l’NBA. Cosa stanno facendo i giocatori dell’NBA? Quali sono le loro mosse? Quali sono i tiri che preferiscono? Così li aggiungiamo al gioco nel miglior modo possibile, affinché siano rappresentativi dei giocatori. Alla fine dei conti, si tratta di molti fattori: il modo in cui funziona l’intelligenza artificiale, le strategie e i cervelli che mettiamo a disposizione dei nostri giocatori e come li usano. Preferiscono andare a destra o a sinistra, fermarsi o andare fino a bordocampo, farsi largo tra gli avversari per tirare e tutto il resto. Dipenderà dalle animazioni che ottengono, che si tratti dei pacchetti layup, dei tiri in sospensione o delle mosse di dribbling. Direi che è un po’ di tutto. Far sì che i giocatori dell’NBA giochino esattamente come le loro controparti nella vita reale è per noi un viaggio senza fine. È qualcosa che penso abbiamo portato su un livello superiore in NBA 2K24.

C’era un pacchetto layup o magari una mossa caratteristica che volevate davvero emulare e portare in NBA 2K24?

Uno che mi viene sempre in mente è Nikola Jokić perché rappresenta un’anomalia. Come LeBron, come Shaq, come Curry: questi sono giocatori che superano le regole del basket, e Jokić è uno di loro. Ragazzi con quel tocco, con quella visione del passaggio, sono rari. Quindi direi che quest’anno il suo pacchetto layup è probabilmente quello che ha i contenuti più originali. A volte ha dei floater insoliti o incespica nell’area con un tiro apparentemente goffo che va sempre a segno. Quindi sì, Jokić è uno di quei ragazzi che mi colpisce perché è molto ben sincronizzato, soprattutto con il suo pacchetto layup. Ma ce ne sono tanti che sono stati migliorati. Potrei nominarne un sacco. De’Aaron Fox è un altro. Il suo dribbling quest’anno è sorprendente, con mosse davvero esplosive. Ha un controllo molto stretto, proprio come il giocatore reale. Anche Curry. In realtà è uno di quelli che abbiamo chiamato per fare il motion capture, quindi ha fatto tutte le sue mosse per noi. Ma quest’anno ne abbiamo ancora di più e sono piuttosto straordinari. So che tutti adorano Curry, quindi apprezzeranno anche i miglioramenti che vedranno al suo avatar.

Ci sono ulteriori sfumature all’azione di gioco che inizialmente potrebbero passare inosservate e che vorresti evidenziare qui?

Non l’abbiamo ancora annunciato nel dettaglio, ma quest’anno i distintivi hanno molte più sfumature. Mettiamola così: il modo in cui giochi in campo si rifletterà sulla forma dei tuoi distintivi e l’aspetto finale del tuo giocatore. Quindi, quando fai qualcosa ripetutamente, diciamo che ti piace fare gli spin jumper, vedrai le tue abilità come giocatore di spin jumper migliorare costantemente nel tempo. Così il modo in cui giochi e quello che ti piace fare in campo migliorerà e contribuirai a quell’aspetto del tuo giocatore. È una cosa di cui vado entusiasta. 

Abbiamo una nuova funzionalità nel gioco in cui puoi modellare il tuo giocatore al volo, mentre giochi. Sarà davvero interessante vedere i risultati. Un altro aspetto è probabilmente la scelta delle strategie. È una sfumatura che ci piace approfondire. Molte persone ne sono un po’ intimidite, perché ci sono gli schemi di gioco reali dell’NBA e molti semplicemente non capiscono cosa stanno facendo gli allenatori e cosa significano queste azioni. Quindi quest’anno lo abbiamo semplificato molto. Abbiamo una nuova funzione che consente di scegliere le proprie strategie preferite: premendo semplicemente il tasto direzionale sinistro, puoi scegliere tra un massimo di 16 delle strategie più comuni nel basket, dai passaggi uno-due agli isolamenti veloci. Inoltre, abbiamo ripristinato una funzionalità chiamata 2K SmartPlay. In pratica, abilitandola ogni volta che scendi in campo e per ogni possesso di palla, verrà visualizzato chi è il miglior giocatore e quale è l’azione migliore da eseguire per quel giocatore in questo momento. Quindi è un bel modo per iniziare a comprendere meglio le sfumature non solo di NBA 2K, ma del basket NBA.

C’è qualcosa che potrebbe spingere un giocatore medio, non interessato alla pallacanestro, a provare NBA 2K24?

Sì, certamente. Ne abbiamo parlato all’inizio, quando ho accennato all’accessibilità. Siamo sempre stati orgogliosi anche di questo. Prima parlavamo di quali sono le sfumature che entusiasmano gli utenti avanzati. Ciò di cui siamo orgogliosi ogni anno è che cerchiamo sempre di fare in modo che gli utenti possano avere successo imparando a muoversi con la levetta sinistra, usando il tasto di tiro, quello di passaggio e anche quello di furto in difesa, se ce n’è bisogno. Ma in realtà, puoi avere successo anche giocando con due o tre tasti, soprattutto se inizi da alcuni dei livelli di difficoltà più bassi. 

La modalità per principianti è davvero studiata per chi è nuovo al basket, magari vede le partite in TV e basta, ma non ha mai praticato questo sport. In questa modalità, anche un bambino può usare le levette e prendere la palla, correre in giro e provare a tirare a canestro quando ha la traiettoria. Ma anche se non ci dovesse riuscire, non sarò punito come nei livelli di difficoltà superiori. Penso che basterà sperimentare con alcuni di quei livelli di difficoltà più bassi se sei nuovo, e abbiamo anche una funzionalità chiamata 2K U che sostanzialmente descrive tutte le mosse del gioco. L’abbiamo aggiunta alla modalità tutorial, dove puoi entrare, vedere la mossa eseguita e capire esattamente come riprodurla.


Dai veterani esperti ai cestisti esordienti e speranzosi, quest’anno NBA 2K24 offre tantissimi miglioramenti all’azione di gioco per aiutare i giocatori a fare progressi. NBA 2K24 uscirà l’8 settembre su PS5 e PS4.

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