Ridefinisci la realtà in questo gioco d'avventura in prima persona in arrivo in esclusiva per PlayStation 5.
Salve gente, sono Gwen, cofondatrice e direttrice di SOS. Siamo lieti di darvi il benvenuto in Viewfinder, il primo gioco rilasciato dal nostro studio. In questa avventura voi, i giocatori, potrete ridefinire la realtà tramite le fotografie, gli oggetti che troverete e una fotocamera. Tutto ciò può sembrarvi un po’ confuso, ma ho sempre pensato che il modo migliore per spiegare l’esperienza di gioco di Viewfinder sia di provarlo. Per questo motivo, siamo orgogliosi di comunicarvi che da oggi potete farlo, grazie alla nuova demo di Viewfinder sul PS Store per PlayStation 5!
Quando abbiamo iniziato a sviluppare il meccanismo di posizionamento delle foto, ci siamo concentrati su ciò che ci sembrava giusto e divertente. Avere una macchina fotografica, scattare foto e posizionare oggetti a caso nello spazio per alterare la realtà è molto entusiasmante e divertente. Ma eravamo ben consapevoli del fatto che collocare gli oggetti trovati in nuovi spazi significa anche distruggere ciò che si trovava lì in precedenza. Le cose possono farsi complicate e confuse, soprattutto se si elimina per sbaglio qualcosa, come un teletrasporto, che segna il termine di ogni puzzle e porta alla sfida successiva o addirittura alla fine del livello. E noi volevamo evitarlo. Una cosa del genere avrebbe comportato solo vicoli ciechi e, per quanto la meccanica di base potesse essere interessante, avrebbe limitato le nostre possibilità e sarebbe stata soltanto un’esperienza sgradevole.
A volte giocare può sembrare un lavoro e resettare i progressi di un intero livello può essere scoraggiante, soprattutto quando senti che la soluzione è dietro l’angolo. Come potevamo dare ai giocatori la libertà di esplorare il mondo che abbiamo costruito senza temere conseguenze? Abbiamo quindi pensato a cos’altro avremmo potuto abbinare a questa meccanica della telecamera, in modo che non si limitasse a punire, ma anzi incoraggiasse i tentativi e gli errori di chi cerca di capire come proseguire nel gioco.
La risposta è Riprovare.
Volevamo incoraggiare la sperimentazione ed eliminare la paura del fallimento. Così adesso, quando ci si imbatte in qualcosa che altrimenti avrebbe rovinato il gioco, si può semplicemente tornare indietro nel tempo e riprovare! È molto importante che le persone giochino secondo il proprio ritmo e scoprano le cose a modo loro. Non importa come si gioca, basta che ci si diverta lungo il percorso. Presa questa decisione, il gioco ci è sembrato molto più completo e concreto.
Citando lo Stregatto: “L’immaginazione è l’unica arma nella guerra contro la realtà”. Giocare a Viewfinder è diventato un’esperienza unica che può esistere solo in un mezzo come il videogioco. Poiché è così assurda, strana e lontana dalla realtà, abbiamo voluto basarla su elementi del mondo reale. Lo spazio che esplorerete vi sembrerà vissuto e vero. Invece di cercare di creare qualcosa di completamente originale, abbiamo fatto del nostro meglio per capire come portare nel gioco ciò che siamo e ciò che ci rende felici. Come sedersi, ci piace molto sederci.
Aggiungere elementi così strettamente legati a ciò che siamo come persone può essere complicato e spaventoso. Ci vuole molto lavoro e vulnerabilità per tradurre i propri sentimenti in un videogioco e sperare che la gente li percepisca. Ma a conti fatti questa è stata la parte migliore della realizzazione di questo gioco.
Abbiamo inserito un’aspirapolvere robot e alcuni dei luoghi e dei quadri che preferiamo. C’è un mango bonsai. C’è un’anguria con un paio di cuffie. Chitarre. Chitarre elettriche. Piante. Tazze di thè. L’occhio di Allah Il pane Una fotocopiatrice. Che succede se si inserisce il triangolo impossibile in uno spazio 3D? Prosegue all’infinito? Che suono avrà il dipinto “L’urlo”? Cosa si cela dentro il disegno infantile di una casa? Pioveranno blocchi quando si posiziona una loro foto nel cielo? Sono scale o semplicemente linee sul muro?
È per questo che abbiamo inserito un gatto nel gioco. CAIT sarà il vostro compagno man a mano che imparerete a conoscere meglio il mondo che abbiamo costruito. E se vi sentirete frustrati a causa di qualche livello, vi invitiamo ad accarezzare il gatto. Ora, i gatti ringhiano quando sono soddisfatti, alcuni lo chiamano “fare le fusa”, altri lo chiamano “ringhiare”. Ma sì, accarezzate il gatto.
Così potrete riavvolgere il tempo e accarezzare un gatto.
Creare è libertà, ma a quale costo? Potrete saperne di più giocando a Viewfinder. La demo sarà disponibile permanentemente su PlayStation 5. E siamo entusiasti di annunciare l’uscita del gioco completo per il 18 luglio. Ci auguriamo che il gioco vi piaccia tanto quanto piace a noi.
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