Garden of the Sea si unisce ai titoli di lancio di PS VR2!

Garden of the Sea, una piccola perla di benessere, combina l’esplorazione con la coltivazione, la creatività e molto altro. Se stai cercando un titolo all’insegna dell’evoluzione e dell’avventura, questo gioco fa per te. Se stai cercando relax, rimani dove sei e lascia che il mondo faccia il suo corso con dolcezza. Questo gioco genuino esce il 22 febbraio su PlayStation VR2.

Coltiva i tuoi giardini e crea qualunque cosa ti serva per personalizzarli: bambù, corallo, legno, pietra, parti vegetali e molto altro.

• Coccola e alleva tanti tipi di animali con gli ortaggi che produci e prenditi cura dei loro cuccioli! 
• Espandi e decora la tua casa creando oggetti, mobili e vernici 
• Vai a pescare e incontrati con gli amici al tuo laghetto
• Prendi il largo con la tua barca per scoprire nuovi territori e ambienti
• Non c’è posto per la violenza: solo benessere e amicizia
• Completa le missioni per scoprire il mistero nascosto di ogni isola

Garden of the Sea ti invita a esplorare l’oceano in compagnia di simpatiche creature marine per scoprire nuovi territori e nuovi tesori, crearti una casa e arricchirla con gli oggetti migliori provenienti dalle tue avventure. 

Incontra gli sviluppatori

Linnéa, Christoffer e Flippy di Neat Corporation.

Abbiamo parlato con due degli sviluppatori: Christoffer, direttore artistico, e Flippy, artista.

Christoffer: Era da molto tempo che avevo in mente di fare un tipo di gioco specifico, una sorta di versione più fantasy di Stardew Valley e Harvest Moon. Qualcosa di vivace, fantasioso e piacevole con tanta creatività, coltivazione e luoghi da esplorare. In barca!

Flippy: È un genere a cui giocano molti di noi in Neat, e appena abbiamo sentito di quest’idea è stato facile pensare subito a “E se fosse in VR?”

Christoffer: Mentre l’idea prendeva piede, ci siamo ritrovati a lavorare di nascosto a Garden of the Sea nonostante il primo gioco di Budget Cuts fosse ancora in produzione. L’idea è rimasta in cantiere per molto tempo, evolvendosi lentamente e naturalmente mentre esploravamo quante più idee possibile. Lavorarci è stato divertimento puro e una rilassante alternativa ai bui corridoi di Budget Cuts, quindi darci un freno è stata dura.

Qual era il nucleo di ciò che volevate creare?

Christoffer: Volevo esplorare un mondo che per certi aspetti è familiare ma comunque diverso dalla vita quotidiana. Fin dall’inizio ci siamo messi a giocare con molte idee, ad esempio delle isole fluttuanti nel cielo e la possibilità di esplorarle in dirigibile, ma alla fine siamo approdati (scusate il gioco di parole) a un arcipelago con una barca. Non avevamo molta esperienza con gli animali in VR, perciò la questione dell’allevamento era nuova anche per noi. Questo, insieme al fatto che per noi questi tipi di giochi sono i più interessanti, ci ha reso davvero entusiasti del progetto. Seguo questo genere dal molto tempo e come fan mi è sembrato molto naturale portare questo titolo nel mondo della VR. E abbiamo scoperto che ci sta molto bene. 

Confesso di aver giocato a Stardew Valley per la prima volta quando ero in malattia a causa dell’insonnia e dello stress, e per un po’ è stato l’unico modo in cui potevo rilassarmi e passarmi il tempo quando ero troppo stanco per fare altro. E mentre leggevo alcune recensioni da parte dei giocatori di Garden of the Sea, ho visto che alcuni menzionavano la salute mentale e come Garden of the Sea li ha aiutati in vari aspetti delle loro vite.

Flippy: In generale, penso che l’uso della VR amplifichi cento volte l’immersione. Dato che molti giochi sul mercato sono di azione e guerra, nel mondo dell’intrattenimento la VR ha dimostrato di saper offrire maggiore adrenalina e spaventi più realistici. Ma è stato bello scoprire che è possibile usare quella spinta immersiva anche con altre emozioni, ad esempio con quelle che la gente solitamente definisce emozioni “positive”. Per noi è stato evidente soprattutto quando abbiamo visto la gente giocare. Spesso le loro reazioni agli animali carini sono state incredibilmente forti, tipo “WOW, che carino!”

Christoffer: Non è per forza qualcosa che abbiamo deciso, ma qualcosa che abbiamo scoperto lungo il percorso e che ci ha aiutati a prendere alcune decisioni artistiche, ad esempio mantenere il gioco privo di violenza e offrire al giocatore la completa libertà di recuperare la trama se e quando lo desidera, oppure di fare quello che vuole. 

Garden of the Sea sarà un titolo di lancio per PS VR2 il 22 febbraio.