Come Dead Cells ha incluso personaggi di Terraria, Hotline Miami, Risk of Rain e molti altri titoli nel gioco e il loro affetto per la community indie
Ciao a tutti, abbiamo appena rilasciato il nostro secondo aggiornamento crossover per Dead Cells che, in collaborazione con altri titoli indie, introduce una skin, un’arma e una “stanza di trama” di Terraria, Risk of Rain, Hotline Miami, Shovel Knight, Katana Zero e Slay the Spire.
Ogni arma è stata estrapolata dal rispettivo gioco e adattata al combattimento rapido e ricco d’azione di Dead Cells, un’operazione che, in alcuni casi, si è rivelata particolarmente impegnativa. Ci stiamo ancora chiedendo come abbiamo fatto a implementare un gioco di costruzione di mazzi in Dead Cells…
Nonostante le sfide, abbiamo attinto dall’esperienza acquisita con il primo aggiornamento crossover. Non è una sorpresa che introdurre l’arma di un altro gioco in Dead Cells e adattarla alla sua caratteristica atmosfera, pur differenziandola dalle oltre 150 armi e skin già presenti e mantenendola fedele alla sua rappresentazione originale, abbia posto una sfida laboriosa, ma altrettanto divertente, al team di sviluppo.
Tuttavia, dedicarsi a titoli che abbiamo adorato e che ci hanno accompagnati per ore ha contribuito a far nascere fantastiche idee e ispirazioni, semplificando il lavoro. E, soprattutto, siamo costantemente a contatto con persone che ci conoscono e che condividono le nostre idee ed esperienze. È così che è nato questo aggiornamento, grazie alla community del panorama di sviluppo indie.
Per approfondire, dobbiamo tornare al primo aggiornamento crossover del novembre 2021, che includeva Hollow Knight, Hyper Light Drifter, Guacamelee, Skul: The Hero Slayer, Blasphemous e Curse of the Dead Gods.
L’idea è sorta durante una conversazione in sala relax, iniziata con il classico: “Non sarebbe fantastico se…”. Ci siamo subito resi conto che il panorama indie è estremamente aperto, accogliente e solidale. Molti sviluppatori si conoscono più o meno direttamente, quindi perché non metterci in contatto con loro? Detto fatto: in soli due giorni, abbiamo ricevuto moltissime risposte piene di entusiasmo!
Dopo diversi mesi di confronto sulle idee che volevamo implementare, abbiamo lanciato l’aggiornamento senza sapere come il pubblico l’avrebbe accolto. Ebbene, degli oltre 30 aggiornamenti rilasciati, è stato quello che ha ottenuto la maggiore visibilità dal lancio, con l’esclusione dei DLC! A quanto pare, i giocatori indie apprezzano il supporto dato ad altri titoli…
Di certo, è molto divertente lavorare su questo tipo di aggiornamenti, in quanto ci danno l’opportunità di selezionare elementi dei nostri giochi preferiti e inserirli a modo nostro in Dead Cells. Ma è stata l’ampia visibilità del primo aggiornamento a convincerci a lavorare su un secondo crossover, in quanto diffondere la conoscenza di titoli esterni permette ai nostri giocatori di ampliare il proprio panorama, e alle rispettive community di prendere coscienza di Dead Cells.
Si tratta di un enorme vantaggio: con l’esclusione degli appassionati, non molti giocatori (specialmente su console) hanno familiarità con i titoli indie. Raggrupparli in un unico luogo permette quindi di esporre i giocatori a un’ampia selezione indipendente, con l’obiettivo di accrescere il loro apprezzamento e attirare nuovo pubblico verso questo genere.
Tutto questo rientra nell’atmosfera solidale del panorama indie, dove raramente si assiste a una concorrenza aggressiva e dove gli sviluppatori sono sempre entusiasti del successo di altri studi di produzione, spesso auspicando attivamente la loro riuscita.
A dimostrazione di ciò, il team di Re-Logic, che ha creato Terraria (pur essendo un gioco indie, è l’11° titolo più venduto di sempre, secondo Wikipedia), è stato elettrizzato di far parte del nostro aggiornamento e, nel prossimo futuro, introdurrà contenuti di Dead Cells nel proprio gioco. Sarebbe sbalorditivo se altri studi maggiori volessero partecipare con i loro titoli best-seller a questo fantastico progetto, ma collaborare e aiutarsi a vicenda sembra essere un’inclinazione naturale nel mondo indie.
In conclusione, adoriamo i titoli indipendenti e vogliamo mostrare a un numero crescente di giocatori la creatività e la community che offrono. Speriamo che questo aggiornamento possa coinvolgere più attivamente i giocatori nel panorama indie tramite prodotti a cui sono già affezionati.
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