La gallery realizzata da Cristiano Bonora
Nel 2020 Ghost of Tsushima fu una rivelazione. Da una familiare struttura open world, germogliava un’avventura unica e indimenticabile, intrecciata di storie e personaggi intimi, rigorosi duelli alla katana e una deliziosa direzione artistica, chiaramente influenzata dall’arte giapponese dell’epoca samurai.
Attraverso la potente e completa Photo Mode del gioco ho cercato di abbracciare tutte le dimensioni dell’epopea di Jin Sakai, dagli esaltanti scontri ai momenti più meditativi.
Le immagini che potete qui ammirare, realizzate su PS5, provengono dal magnifico DLC Iki Island incluso nella Director’s Cut e disponibile anche su PS4.
Per catturare l’essenza di questa inedita località mi sono concentrato sui panorami in fiore dell’Isola di Iki e sulle nuove straordinarie armature.
I miei scatti scaturiscono da una ricerca di diverse ore per foto, frutto di una riflessione sul gioco stesso, ma chiunque con un po’ di pratica può ottenere risultati molto eleganti e di forte impatto. Gli straordinari mezzi messi a disposizione dallo strumento di cattura offrono infatti al giocatore innumerevoli opzioni e combinazioni da sperimentare, che ricompensano sempre con scatti intensi e di stampo quasi cinematografico.
Le potenzialità della Photo Mode di Ghost of Tsushima Director’s Cut riescono a far brillare ogni sfaccettatura dello squisito comparto artistico, suscitando piacevoli sensazioni e trasmettendo con vigore le emozioni di quegli istanti congelati nel tempo.
Vi invito a scoprire la gallery completa su www.verticalgamingphotography.com, nella quale si sviluppano temi come sopravvivere al massacro di Komoda, l’eredità del clan Sakai e la rinuncia all’onore dei samurai.
Per approfondimenti ulteriori su Photo-mode di Ghost of Tsushima Director’s Cut potete consultare l’articolo dedicato qui su PlayStation Blog.
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