Supera le creature oscure usando la luce in un mondo sconcertante e realizzato a mano.
Ciao, gamer PlayStation! Sono Radim e per un po’ di tempo ho lavorato con il mio team a un gioco chiamato Creaks. Prima che arrivi sulla tua console tra poche settimane, vorremmo presentarti il mondo surreale in cui si svolge e approfondire il modo in cui l’abbiamo creato.
Quando dico “breve viaggio”, mi riferisco in realtà a otto lunghi anni di sviluppo. Ho iniziato a lavorare su un prototipo di Creaks in Flash con il mio amico di lunga data Jan Chlup. In passato, era difficile immaginare che il nostro progetto, per cui in seguito siamo stati affiancati da numerosi collaboratori più talentuosi, alla fine sarebbe diventato un vero e proprio titolo sviluppato in Unity. Eppure eccoci qui!
Cosa vedi?
L’immaginazione umana è una cosa meravigliosamente ambigua. Molto spesso, quando guardiamo un oggetto, la nostra vista ci inganna e pensiamo che sia qualcosa di diverso. Qualcosa di più spaventoso, forse. A volte, guardiamo il cielo e vediamo dei volti tra le nuvole, senza spiegarci come sia possibile che la persona accanto a noi non vede la stessa cosa.
Esiste un bellissimo nome scientifico per questo fenomeno: pareidolia. Questa è una delle basi del nostro gioco. Nel mondo di Creaks, dopo pochi minuti ti imbatterai in alcune strane creature ringhianti nei corridoi bui della residenza. Ma sono pericolose come sembrano? Cerca di intrappolarle sotto un raggio di luce e dai un’occhiata più da vicino. Potresti scoprire che ciò che sembrava un pericolo è semplicemente un comodino. Trasformare queste creature in oggetti ordinari costituisce una meccanica di gioco fondamentale, oltre a tirare leve, calpestare i sensori di pressione e manipolare l’ambiente per superare in astuzia i tuoi nemici.
Chiamiamo queste strane creature mutaforma “creaks” (scricchiolii). Oltre agli osservatori che assomigliano a cani inferociti, ne incontrerai altre, ognuna con comportamenti diversi, ad esempio, la spia che copia il movimento del personaggio principale. Ricorda: non toccare nessuna di queste creature nella loro forma animata e sarai al sicuro.
La dimora
Mi piace ammirare gli edifici nel mio quartiere e sono sempre stato affascinato dall’idea che potrebbe esserci un enorme mondo inesplorato, nascosto da qualche parte nel sottosuolo. Pertanto, l’intera storia di Creaks è ambientata in una strana e imponente dimora. All’inizio, la sua entità ultraterrena potrebbe risultare spaventosa, ma una volta che avrai esplorato i suoi angoli, scoprirai che in realtà è magica, variegata e abitata sia da personaggi volanti pacifici che da creature terrificanti.
La casa scricchiolante è costituita da cinque parti diverse, ognuna con la propria storia e atmosfera. L’attico, dove probabilmente passerai il primo paio d’ore di gioco, è il più rudimentale. In giro troverai un mucchio di spazzatura abbandonata, mentre l’ingresso alla dimora è sorvegliato da osservatori ringhianti. D’altra parte, le torri sono incentrate sulla profonda coscienza e riflessione sull’universo, e il nemico introdotto in quest’area è molto più tranquillo.
Quando ho iniziato a lavorare sul layout di questa dimora e sui singoli livelli, ho deciso di utilizzare un metodo piuttosto sconveniente. Ho disegnato i primi sfondi con l’inchiostro su diversi fogli A4, che ho scansionato uno ad uno usando un piccolo scanner vecchio. Un singolo sfondo richiedeva fino a 10 fogli che mettevo insieme digitalmente nel software. Come avrai intuito, questo non sembrava il metodo più efficiente, quindi ho risparmiato abbastanza denaro per acquistare uno scanner in formato A3 migliore.
Tuttavia,per quanto possa sembrare assurdo, questo nuovo scanner era troppo efficiente. In confronto a quello precedente, nell’output del costoso scanner di alta qualità mancavano le imperfezioni. Aveva eliminato la texture naturale della carta, un elemento essenziale nei miei disegni. Quindi sono tornato al vecchio scanner, anche se dovevo scansionare il doppio delle immagini per ottenere l’effetto desiderato. Ma il vero problema consisteva nel fatto che dovevo disegnare ogni immagine tre volte. Prima creavo la bozza digitale sul mio computer, quindi la stampavo e la ricalcavo a matita su carta traslucida, e infine, la ridisegnavo a penna e acquerello. Poi, mettevo tutto insieme e coloravo in post-produzione digitale.
I quadri
Mentre ero responsabile della maggior parte della grafica ambientale, il mio amico Jan di cui parlavo prima si è occupato di tutti i quadri da collezione. Questi sono sparsi in tutta la dimora, alcuni nascosti in stanze segrete; un aspetto che speriamo possa piacere ai cacciatori di trofei. Questi quadri sono come finestre: oggetti che, metaforicamente parlando, ti permettono di guardare oltre la grande oscurità. Ti insegneranno un po’ la storia di questo mondo, i sogni, i desideri e le leggende dei suoi abitanti volanti.
Le prime bozze dei quadri create da Jan per Creaks erano ancora più surreali di quelle che puoi vedere nel gioco. Con il tempo, ha incorporato più poetica e storia dell’arte, in particolare quelle del XVIII e XIX secolo. Abbiamo accumulato molte idee per questi quadri, cercando di basarci sulla mitologia di questo mondo. I nostri disegni si ispirano a numerosi luoghi: possono essere echi visivi di film, libri o eventi quotidiani che sono rimasti impressi nella mente di Jan, che a volte si ispira a dipinti realmente esistenti. In termini estetici, uno degli obiettivi principali era quello di mantenere un senso di meccanicità, anche se Jan li ha dipinti con olio su tela e successivamente li ha scansionati e animati nel software.
Il fatto è che di solito ci aspettiamo che i quadri siano statici, ma noi volevamo andare oltre. Il primo miglioramento che abbiamo apportato è stato aggiungere una cordicella a questi quadri. Quando tiri la cordicella, l’immagine prende vita con musica e animazione. È stato allora che sono venute a galla le idee sui ritratti di musicisti che suonano strumenti bizzarri. In questo ambito, siamo stati molto fortunati ad avere nel nostro team il compositore e polistrumentista scozzese Joe Acheson, alias Hidden Orchestra. La sua musica porta in vita il mondo intero.
L’aggiunta della musica ai quadri ha aiutato molto, ma cercavamo ancora più interattività. Volevamo che i giocatori potessero interagire con loro. Pertanto, 11 dipinti sono diventati minigiochi, siano essi piccoli enigmi strettamente collegati a ciò che sta accadendo nella dimora o minigiochi di combattimento con le spade interpretato da due cavalieri.
Dai un’occhiata a come il dipinto chiamato Meadow Song si presenta nel gioco.
Il segreto
Non appena inizierai a giocare a Creaks, avrai subito la sensazione che stia accadendo qualcosa di piuttosto insolito sotto la piccola stanza dell’eroe. Non vedo l’ora che tu possa finalmente esplorare questo strano piccolo universo che abbiamo creato e spero che ti piacerà esaminare gli angoli oscuri della dimora scricchiolante, risolvere enigmi e svelare ciò che sta causando tutto questo scompiglio. Tocca a te scoprirlo.
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