I direttori creativi di Dreams e Concrete Genie parlano di creatività, attività dei giocatori e molto altro ancora

Sia Dreams di Media Molecule che Concrete Genie di Pixelopus mettono al centro la libertà creativa scatenata attraverso l’espressione artistica. Nel gioco di azione e avventura di Pixelopus, si manifesta dipingendo meravigliosi paesaggi e fantastiche creature che prendono vita.. Mentre Media Moleculefornisce ai giocatori gli strumenti per creare praticamente qualunque cosa.

L’idea di scatenare la creatività del giocatore, e il modo in cui i due sviluppatori l’hanno implementata tramite le attività dei giocatori, è un argomento affascinante, al centro di un’esclusiva discussione tra i direttori creativi dei due studi.

In una pausa durante le dimostrazioni al pubblico dei loro giochi all’E3 di Los Angeles il mese scorso (per una fortunata coincidenza, i loro stand erano adiacenti) abbiamo avuto con noi Mark Healey di Media Molecule e Dominic Robilliard di Pixelopus.

La discussione che ne è venuta fuori tocca l’essenza della creatività e il perenne tiro alla fune tra attività dei giocatori e aiuto da parte dello studio (“le creature adesso comunicano e chiedono delle cose”, spiega Robilliard riguardo alle soluzioni adottate per permettere allo studio di aiutare i giocatori quando hanno bisogno di capire cosa fare).

Una curiosità divertente? La progettazione delle meccaniche di disegno di Concrete Genie si è ispirata agli strumenti creativi di LittleBigPlanet, famoso titolo di Media Molecule.

Potrete scoprire molte altre cose da questa chiacchierata, ma perché leggere quando potete guardare? Cliccate sul video qui sotto per ascoltare i due direttori creativi illustrare i loro rispettivi punti di vista.