Esplora una metropoli di fantascienza in prima persona nei panni di un mercenario di città, attraverso la nuova visione fantascientifica dello studio
L’America è distrutta. Le super corporazioni dominano su quel poco che è rimasto e le gang imperversano per le strade. Benvenuti a Cyberpunk 2077.
Il tanto atteso seguito di The Witcher 3 di CD Projekt Red ci trasporta in un altro mondo di gioco ricchissimo di dettagli, dando al giocatore una libertà di scelta senza precedenti grazie alla sua storia non lineare.
Ma mettete da parte tutte le aspettative… Come ho avuto modo di constatare durante i 50 travolgenti minuti della demo live, Cyberpunk 2077 è una bestia completamente diversa.
Tanto per cominciare, è in prima persona ed enfatizza molto le sparatorie. L’elemento GDR è ancora fortemente rappresentato e ve ne accorgerete sin dall’inizio del gioco, quando personalizzate il genere, l’aspetto e i dettagli chiave che caratterizzano la storia del vostro personaggio, la quale influenzerà la trama del gioco.
Giocate nei panni di V, un mercenario di città che sbriga il lavoro sporco di cui nessun altro si vuole occupare. La vera protagonista è Night City, una super-città in espansione dove modificazioni cibernetiche all’avanguardia rappresentano l’apice del capitalismo dei consumi, e tra i cui cittadini troviamo saprofagi che trafugano corpi, criminali corporativi e postumani potenziati.
In tutte le sequenze che ho visto, la Night City di Cyberpunk 2077 emanava un’autenticità sudicia e vissuta. Nella linea temporale alternativa del gioco i congegni avanzati coesistono con tecnologie anacronistiche quali giornali e telefoni.
Il gioco brilla di dettagli vibranti sia che stiate strisciando attraverso la tana bombardata di un abusivo, sia che vi stiate aggirando furtivamente per la superstrada su un’auto truccata, o che vi stiate infiltrando nell’oscuro covo di una gang. È Blade Runner che incontra Altered Carbon che incontra Mad Max.
Il gioco fa tutto il possibile per far nascere nei giocatori un senso di appartenenza a Night City. Prendete ad esempio l’appartamento di V, che potete visitare tra una missione e l’altra per spendere i vostri guadagni illeciti, selezionare armi ed equipaggiamento, e indossare armature. Un tocco divertente: nel mondo di Cyberpunk 2077, lo stile è tanto importante quanto le statistiche di combattimento nude e crude, quindi indossare un outfit a regola d’arte può fornirvi vantaggi unici e aumentare la vostra reputazione per le strade.
Come in The Witcher 3, le conversazioni rimangono una componente fondamentale delle interazioni tra i personaggi, ma qui un’interfaccia semplificata aiuta a chiarire il flusso. Mentre parlate, potete far avanzare rapidamente la storia o soffermarvi sulle domande per saperne di più sull’universo di gioco.
Man mano che il video procedeva, mi sono ritrovato a paragonare Cyberpunk 2077 con il primo Deus Ex, più che con The Witcher 3. È un complimento: Deus Ex continua a essere un GDR all’avanguardia, grazie all’enfasi sul vero gioco di ruolo e sulla responsabilizzazione del giocatore.
CD Projekt Red promette “centinaia di armi diverse” nel gioco finale, sostenute da un profondo sistema di personalizzazione. Ho dato un’occhiata a un fucile intelligente che traccia il nemico, alle lame Mantis montate sull’avambraccio, a un “fucile tecnico” che può perforare le pareti e a un “sistema di mira a rimbalzo” che consente di sparare con facilità al di là degli angoli.
C’è anche un lato più subdolo del combattimento. Potete avvicinarvi in maniera furtiva ai nemici e disattivarli, riuscendo così ad hackerarli e a violare la rete locale, aprendo porte e scatenando il caos.
Altri dettagli interessanti: il sistema d’ispezione che consente di analizzare attentamente il modello 3D di un oggetto per cercarvi indizi; il sistema fluido delle classi dei personaggi che consente di adattare il proprio stile di gioco tramite modificazioni cibernetiche e farmaci; i personaggi e i concetti che danno vita a Night City.
Ma a un certo punto mi dovrò pur fermare. Fatemi sapere se avete domande nei commenti qui sotto! Non vediamo l’ora di potervi dire molto di più su Cyberpunk 2077 nei prossimi mesi!.
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