Tarsier Studios, gli sviluppatori di LittleBigPlanet, danno una svolta dark al loro stile in questa sinistra avventura
Ciao, sono Dave Mervik e sono il progettista narrazione senior di Tarsier Studios. Avrete sentito parlare di noi per giochi come LittleBigPlanet e Tearaway Avventure di Carta, ma il motivo per cui abbiamo fondato la nostra compagnia è sempre stato quello di sviluppare dei giochi completamente nostri.
Dieci anni fa presentammo all’E3 un concept dal titolo The City of Metronome. Era esattamente il genere di gioco che volevamo sviluppare, purtroppo però il momento non si rivelò opportuno per lanciarlo. Ora, dopo aver lavorato per un decennio con compagnie del calibro di Sony XDEV e Media Molecule, siamo tornati alle nostre origini. Stavolta il momento è quello giusto!
Il gioco è cambiato, ma conserva lo stesso spirito di allora. Potervene finalmente parlare è assolutamente un sogno. O meglio… un “piccolo incubo“.
Scusate, non ho resistito!
Vogliate perdonarmi guardando questo trailer:
Lasciate che vi racconti qualcosa di più su Little Nightmares. È ambientato in un luogo chiamato Le Fauci, che prende vita come un oscuro presagio, una strana casa delle bambole dove incontrerete le vostre paure più nascoste, realizzate ad arte dal nostro reparto grafica!
Le Fauci sono un luogo estremo. L’idea è che rappresentino quella sensazione surreale che sperimentano i bambini durante la loro crescita: balzare in un attimo dal gioco spensierato, all’essere terrorizzati da qualcosa nell’attimo successivo. Ovviamente abbiamo amplificato un po’ il tutto, proprio come fanno i bambini!
È proprio in questo meraviglioso ed accogliente luogo che abbiamo calato Six, la nostra protagonista. Volevamo che tutti potessero identificarsi con lei; infatti non è un personaggio dotato di particolari abilità o caratteristiche speciali, non ha un gigantesco fucile nascosto sotto quell’impermeabile giallo! È solo una bambina normalissima che si ritrova nel peggior posto che si possa immaginare e voi dovrete aiutarla a uscire. Ci riuscirete facendo ciò che i bambini sono più bravi a fare: nascondendovi, sgattaiolando e vedendo cose che i grandi non riescono a vedere.
Non è semplice descrivere la sensazione che si prova giocando a questo gioco, perché è un miscuglio di cose diverse. Volevamo provare a farvi tornare bambini, farvi sperimentare cosa si prova a crescere in un mondo che non è fatto per voi. Se siamo riusciti nel nostro intento, vi divertirete ad arrampicarvi e a risolvere enigmi, nonché a essere spaventati a morte dal Cuoco e dai suoi adorabili amichetti!
Per conferire ancora più carattere al mondo di gioco, il nostro compositore Tobias Lilja, ha composto una colonna sonora originale. Come sempre, ci ha lasciati a bocca aperta, creando una musica al tempo stesso giocosa e inquietante. Certa gente è così fastidiosamente talentuosa, a volte! Potete farvene un’idea qui.
Non vediamo l’ora che possiate giocare a Little Nightmares, ma finché ciò non sarà possibile potrete sempre guardare il trailer centinaia di volte, proprio come ho fatto io!
Troverete altre informazioni su Little Nightmares all’indirizzo www.little-nightmares.com su Twitter @LittleNights e sulla pagina facebook at /worldoflittlenightmares
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