Un primo sguardo all'ambizioso gioco d'azione di Exploding Tuba Studio
Quando io e il mio amico JD arrivammo per la prima volta in California, sognavamo di poter creare dei videogiochi insieme. Quasi 15 anni dopo, le nostre carriere nel settore musicale e in quello dello sviluppo di videogiochi si sono intrecciate quando gli ho chiesto di abbandonare il suo lavoro e di aiutarmi a fondare Exploding Tuba Studios. Oggi, siamo entusiasti di presentare al mondo Divide, la nostra nuova avventura d’ambientazione fantascientifica e incentrata sui personaggi, che uscirà per PlayStation 4 nei prossimi mesi.
Creare un titolo a cui volevamo giocare
Fin dal principio, il mio obiettivo era di creare un gioco che raccontasse una storia avvincente su una persona qualunque finita in una situazione fuori dal comune. Da questa premessa, nacque Divide. Ma volevamo anche che Divide fosse una storia d’azione, quindi dotata di meccaniche di combattimento che prevedessero rischi e ricompense.
Desideravamo, inoltre, che il gioco riprendesse il filone delle avventure con visuale isometrica e che adottasse i comandi tipici degli sparatutto con due levette. Era importante che i comandi fossero semplici e che le dita rimanessero sugli stessi tasti, in modo da poter compiere ogni azione (sparare, scattare, interfacciarsi con un mondo a realtà aumentata) senza dover ricorrere a combinazioni troppo complicate.
Un aspetto per noi davvero coinvolgente di Divide è il graduale dipanarsi della storia, che ricalca l’esplorazione di un dungeon: il nucleo dell’esperienza consiste nell’aprire porte chiuse a chiave, nell’infiltrarsi in sistemi informatici abbandonati e nel perlustrare edifici scarsamente illuminati.
Il personaggio principale, David, doppiato da Tom Everett Scott (That Thing You Do, Southland), appartiene al nostro mondo e, quando viene travolto dal vortice della storia, non ne sa più del giocatore. I frammenti della trama che emergono non vanno mai dati per scontati: l’informazione è vera o è tutta una cospirazione? Raccogliere indizi e rivelazioni nello scenario amplia le opportunità di dialogo con gli altri personaggi, aiutandovi a trarre le vostre conclusioni.
La violazione dei segreti di una potente mega-corporazione comporta rischi seri. La semplice esplorazione, infatti, è spesso ostacolata da agenti armati, incaricati di indagare e arrestarvi. Nonostante questo, volevamo risparmiarvi i consueti conflitti a fuoco: le aree invase possono essere sgomberate annientando i nemici con un potente E-Laser (un’arma d’ordinanza all’avanguardia), ma possono anche essere aggirate con tattiche furtive e stratagemmi.
Quindi… sarei io a occuparmi delle musiche?
Tutti coloro con cui ho parlato della creazione di questo gioco hanno sempre commentato: “Quindi, immagino che ti occuperai delle musiche”. Sapevo che l’avrei fatto. Dal punto di vista commerciale è una saggia decisione: in definitiva, sono il più conveniente sulla piazza, non dovendomi pagare uno stipendio. Naturalmente, volevo scrivere le musiche, ma quando venne il momento di mettersi a comporle mi sentii un po’ scoraggiato: mi chiedevo di continuo se fossi troppo coinvolto nel progetto per occuparmi da solo dell’intera colonna sonora.
All’inizio, scrissi parecchia musica elettronica d’atmosfera che ricordava Vangelis (uno dei miei preferiti). Buona parte di quelle sonorità è stata preservata, ma alla fine cercai di considerarlo un progetto come gli altri e di realizzare le musiche che ritenevo necessarie.
Divide è qualcosa di molto speciale per me e tutti gli altri membri del team di Exploding Tuba. Non vediamo l’ora di tornare a parlarvene nel prossimo futuro!Divide
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