Mettetevi ai comandi del P-36A Curtiss Hawk
A partire dal 2 luglio, tutti i membri PlayStation Plus riceveranno un aereo gratis in War Thunder: il P-36A Curtiss Hawk del sottotenente Philip Rasmussen, che ha ottenuto una Stella d’argento difendendo Pearl Harbor durante la Seconda Guerra Mondiale. Ecco la sua storia.
Philip Rasmussen si svegliò per le urla e le esplosioni dell’attacco giapponese a Pearl Harbor, il 7 dicembre 1941. Erano le 8 del mattino quando 25 bombardieri Aichi D3A1 “Val” piombarono sui loro bersagli al Wheeler Field, sull’isola di Oahu. Le loro bombe da 250 kg colpirono gli hangar della manutenzione e i caccia P-40 e P36, parcheggiati l’uno vicino all’altro sulla pista, mentre le raffiche sulle tende e sulla caserma fecero molte vittime, lasciandosi alle spalle un aeroporto devastato.
Indossando solo il suo pigiama di seta, Rasmussen si fiondò all’aperto per salvare gli aerei rimasti intatti. Insieme a lui c’erano il tenente Lewis Sanders e i sottotenenti John Thacker e Gordon Sterling.
I quattro P-36A Curtiss Hawks presero il volo e subito intravidero 11 aerei giapponesi all’attacco dei Bellows Air Fields. Il gruppo si lanciò all’attacco, sfruttando la velocità e l’effetto sorpresa, ma Rasmussen si accorse che le sue armi sparavano fuori dal suo controllo. Uno dei Val, passando direttamente davanti alla sua linea di tiro, venne ricamato a suon di colpi sulla fusoliera, per poi precipitare verso il mare.
Rasmussen cercò di inquadrare il prossimo bersaglio, ma le armi impazzite gli confondevano la visuale, impedendogli di confermare eventuali centri. All’improvviso il suo tettuccio esplose: i colpi da 7,7 mm e da 20 mm dei giapponesi avevano colpito la fusoliera, arrivando alla coda e distruggendo il timone, la ruota posteriore, i cavi di controllo e i condotti idraulici. Rasmussen fu salvato dalla radio dietro al suo sedile, che assorbì due colpi di cannone da 20 mm e varie raffiche di mitragliatrice.
Con due caccia Zero alle costole, intenti a sparare centinaia di colpi al suo aereo malandato, e un terzo in arrivo, Rasmussen trovò rifugio in un banco di nuvole, per poi tornare verso il Wheeler Field. Con ancora indosso il suo pigiama viola, Rasmussen scese a terra per controllare i danni. Erano danni ingenti: il suo caccia era stato colpito da più di 500 colpi.
Rasmussen continuò a volare con i P47 sull’Oceano Pacifico, guadagnando gli Oak Leaf cluster per la sua Stella d’argento. Servì il suo paese nell’aeronautica militare fino al 1965, anno in cui si ritirò con il rango di colonnello. Philip M. Rasmussen è mancato il 30 aprile 2005. Ora riposa all’Arlington National Cemetery, in Virginia.
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