Ciao, sono Andrew Dayton, co-fondatore di Steel Wool Games. Sembra passato poco tempo da quando abbiamo avuto il via libera per lavorare al nostro primo gioco. E ora stiamo realizzando il nostro sogno e presenteremo Flyhunter Origins per PS Vita all’E3 del 2014!
Steel Wool Games è nato per volontà di cinque veterani di film di animazione (tra cui io) che condividevano la passione per i giochi, il desiderio di creare insieme qualcosa di divertente e un’esperienza complessiva di 60 anni di animazione cinematografica. A dirla così sembra facile, un successo assicurato. Che difficoltà si potranno mai incontrare?
Beh, in realtà è stato difficile… straordinariamente difficile. Ma è stata anche un’esperienza davvero incredibile.
Sapevamo in che cosa eravamo bravi ed eravamo consapevoli delle nostre carenze a livello di esperienza. Il fatto di essere giocatori non significa necessariamente essere in grado di progettare un gioco: è come se un appassionato di cinema si mettesse in testa di dirigere un film. Joshua (uno degli altri co-fondatori) si era fatto una bella esperienza per inventare le regole dei giochi da tavolo realizzati dalla sua ditta Zombiesmith, per cui avevamo le conoscenze fondamentali dei meccanismi. Progettare un gioco a cui volevamo giocare noi stessi ci intimoriva ma eravamo determinati. Abbiamo fatto le nostre ricerche, studiato i giochi del genere e sfruttato l’esperienza nella creazione di giochi del nostro produttore Ripstone. Ma quali erano i paletti che delimitavano la nostra strada?
Dal momento che apprendevamo l’arte della progettazione videoludica sul campo, abbiamo preferito scegliere un genere che avesse un’ottima storia da cui trarre ispirazione. Sapevamo che Flyhunter Origins sarebbe stato un gioco di piattaforme e/o di inseguimenti in 3D ma a che cosa volevamo puntare di preciso? Volevamo che fosse accessibile ai bambini dai sei anni in su ma che risultasse impegnativo per tutte le età.
Prima di tutto e soprattutto ci premeva creare un’esperienza di gioco divertente e vivacizzarlo con le qualità che ci caratterizzano. Divertimento, una storia avvincente, animazione di alta qualità, un personaggio a cui affezionarsi e una bella grafica. Insomma, il nostro motto era “deve essere divertente”.
Abbiamo attinto all’esperienza e ai consigli del nostro produttore e siamo stati irremovibili su alcuni punti per noi fondamentali. Abbiamo comunque preso alla lettera tutto quello che ci veniva detto da quelli di Ripstone, che sono stati dei grandi compagni di avventura.
Nel processo di creazione di Flyhunter Origins non c’è stato niente di tradizionale. Il nostro produttore è a Liverpool, noi siamo tutti in California, per cui programmare riunioni o conference call era piuttosto complicato! È stato difficile, stressante e stancante ma siamo tutti molto fieri dei risultati ottenuti. Ci facciamo di continuo la stessa domanda: come avremmo fatto a lavorare tutti insieme per tutto il tempo nello stesso edificio? Ne sarebbe venuta fuori una versione sfigata della Factory di Andy Warhol o avremmo litigato a morte in stile Thunderdome 😉
Flyhunter Origins (PS Vita) sarà presente al Sony Booth nella West Hall dell’E3 di quest’anno. Se avrete la fortuna di partecipare, venite a provarlo, se invece non avete questa fortuna, seguiteci su @SteelWoolGames e @RipstoneGames per tutti gli aggiornamenti.
Per ulteriori informazioni sul gioco visitate la pagina Facebook e il sito web di Flyhunter Origins.
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