Martin Brouard presenta l'eccentrico gioco a scorrimento laterale di Frima, ambientato nei sotterranei
Sono felicissimo di avere finalmente la possibilità di condividere con la community di PlayStation alcune informazioni sul nostro nuovo gioco per PS4. La nostra piccola squadra sta lavorando a Chariot da un bel po’ di tempo ormai, e io non vedo l’ora di sapere cosa ne pensate.
Chariot è un gioco di piattaforme d’avventura in cooperativa offline in cui due giocatori devono collaborare per guidare una biga in svariati livelli sotterranei usando meccaniche fisiche come spingere, tirare, guidare, frenare e così via. Ma non vi preoccupate: nonostante il gioco sia progettato per le bravate in multigiocatore, è divertentissimo anche da soli.
Philippe Dion, il direttore creativo di Chariot, è venuto da me qualche tempo fa con questa idea originale per un gioco di piattaforme in cooperativa basato sulla fisica sviluppato attorno all’esplorazione di grotte con un veicolo. Tutti qui siamo rimasti incantati dal prototipo iniziale. Anche se era completamente realizzato con sagome stilizzate, abbiamo capito che avevamo per le mani un progetto interessante quando abbiamo osservato le persone che ci giocavano insieme, litigando e prendendosi in giro e divertendosi a fare gli scemi.
Il passaggio da quel prototipo con l’omino stilizzato a un gioco di piattaforme di prossima generazione come è diventato ormai Chariot, è stato un lungo viaggio. Viaggio, capito?
Una volta chiarite le meccaniche principali del gioco, dovevamo inserirle in un contesto divertente. Chariot è la storia di una principessa che ha il compito di portare i poveri resti del padre nella dimora finale. Con l’aiuto del suo fidanzato, deve condurre questa pesante biga portando con sé i resti del re attraverso un labirinto sotterraneo per poter raggiungere un sepolcro degno di Sua Maestà.
Il fantasma del re però, legato alla biga, ha un bel caratterino e pretende a tutti i costi di essere seppellito circondato da una grande quantità di tesori e ricchezze. Esplorare le grotte e raccogliere i vari bottini assume quindi un ruolo fondamentale nel gioco. Man mano che si va avanti nel gioco, e sempre più giù nella terra, i giocatori usciranno spesso dal percorso principale e dovranno escogitare modi fantasiosi per poter raccogliere bottini e oggetti.
E questo è proprio il bello del gioco in cooperativa offline. Vogliamo che i giocatori studino strategie, interagiscano e discutano dal vivo, non tramite Internet.
Per ora non posso dire di più. Ci auguriamo che anche voi siate emozionati quanto noi per Chariot. La data di pubblicazione non è ancora stata stabilita, ma potete attendervi il gioco su PSN in autunno. Fateci sapere cosa ne pensate nella sezione dei commenti e io sarò felice di rispondervi nel migliore dei modi. Buona giornata!
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