Ciao ragazzi,
Sid Shuman, Social Media Manager di SCEA, è con noi per darci una preview di Killzone: Mercenary, attesissimo sparatutto per PlayStation Vita.
Non molto tempo fa, la stampa americana ed europea ha avuto modo di provare Killzone: Mercenary, lo shooter per PS Vita realizzato da Guerrilla Games Cambridge di prossima uscita. Nonostante la natura portatile di PS Vita, il team dietro Mercenary è intenzionato a realizzare un’esperienza FPS completa in ogni dettaglio. Il prossimo settembre potrete mettere le mani su una campagna suddivisa in nove missioni, una modalità multiplayer competitiva ad otto giocatori e una collezione di impegnative missioni bonus.
Per saperne di più, non perdete questa preview con l’Art Director Tom Jones.
E’ stato detto molto sulla grafica di Killzone: Mercenary, ma voglio aggiungere la mia voce al coro: questo è un gioco dalla splendida resa visiva. Mercenary gira su una versione modificata del motore grafico di Killzone 3 motivo per cui potrete vedere molte prelibatezze visive come luce volumetrica, fumo, texture ambientali ad alta risoluzione, metalli scintillanti ed ombre realistiche.
Questi dettagli non sfigurerebbero in nessuno shooter moderno per PS3 anche perché un livello di dettaglio grafico così estremo è stato visto raramente in ambito portatile. Gli screenshots e i video che girano su internet raccontano solo una parte della storia – aspettate di vedere il gioco in azione sullo schermo OLED 5″ di PS Vita.
Le collaudate meccaniche FPS della serie non hanno minimamente risentito del salto di piattaforma grazie ai due stick analogici di PS Vita. Anzi, l’algoritmo dei danni in Mercenary è stato rivisto: le armi sono leggermente più potenti, cosa che permette di sbarazzarsi dei nemici più rapidamente rispetto ai titoli per PS3, modifica che risulterà molto soddisfacente.
In questa versione abbiamo mantenuto anche i famosi attacchi ravvicinati di Killzone 3, che possono essere attivati facendo scivolare il dito sul touch screen frontale di PS Vita nelle direzioni desiderate, cosa che vi permetterà di far saltare occhi, rompere colli e sgozzare i nemici. Il touch pad posteriore, invece, si occuperà di tutto ciò che riguarda gli scatti del vostro personaggio, grazie ai veloci doppi tap.
Il VAN-Guard è l’aggiunta più importante all’arsenale di Killzone, e aggiunge nuove trovate di gameplay alla campagna single player e alla modalità multiplayer. Il VAN-Guard è un macchinario montato sul vostro polso che vi permette, grazie ad un tap o due sul touch screen frontale di PS Vita, di mobilitare un drone Mantis che colpirà alla testa, un missile Porcupine guidato o di evocare un bombardamento a colpi di cannone Sky Fury.
Il VAN-Guard si ricarica lentamente, cosa che non favorisce necessariamente i giocatori più abili in un match multiplayer, alla stregua delle Killstreaks tradizionali. In base alla mia esperienza in ambito multiplayer, posso affermare che questo strumento serve più per livellare le situazioni, mantenendo i rookies in gioco e i giocatori più abili costantemente all’erta.
I soldi la fanno da padrone in Mercenary e ne collezionerete ogni volta che completerete un obiettivo, che prenderete munizioni o che ucciderete un avversario – e c’è del denaro extra per le uccisioni creative! Mettete abbastanza soldi da parte e potrete comprare nuove armi, abilità per il VAN-Guard e armature lasciate da un losco mercante d’armi chiamato Blackjack.
Non vorrete perdere neanche un centesimo: in base a quello che ho visto, Mercenary ha l’arsenale più grande dell’intera serie, dalle mitraglie a medio raggio agli SMG stealth, ai fucili, le pistole e molto altro. L’arsenale di Mercenary riesce ad accontentare un’ampia varietà di stili di gioco, più di ogni altro gioco della serie Killzone, dallo sniping di stampo stealth, alle risse a corto raggio.
Il multiplayer è una componente fondamentale di Mercenary e Guerrilla Games Cambridge ha dei piani precisi per tenere impegnata la community di Killzone per molto tempo, dopo il lancio di settembre. Il titolo avrà tre modalità multiplayer – finora solo il Team Deathmatch è confermato – e un tracking system che posterà giornalmente le vostre statistiche su Killzone.com. C’è anche un collection game costruito intorno alle Valor Cards che potrete trafugare dagli avversari multiplayer particolarmente duri; completare l’intero mazzo vi assicurerà la dovuta fama internettiana.
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