Rainbow Moon splenderà su PS Vita nel 2013

Molti di voi conosceranno già Rainbow Moon, l’incantevole GdR di strategia disponibile da luglio per il download su PlayStation 3 che ha affascinato i giocatori con il suo stile unico e gli ingegnosi meccanismi di gioco.

Bene, ci sono buone notizie. Dal momento della sua pubblicazione per PS3, gli sviluppatori della SideQuest Studios stanno lavorando senza sosta alla versione del titolo per PlayStation Vita, prevista per il prossimo anno. Noi abbiamo incontrato il responsabile dello studio, Marcus Pukropski, per sapere qualcosa in più sul gioco e sulla prossima uscita in versione portatile.

A beneficio di chi ancora non conosce il gioco per PlayStation 3, ci può raccontare qualcosa di Rainbow Moon?

Marcus Pukropski: Rainbow Moon è un GdR che unisce un sistema di combattimento tattico a un vasto mondo da esplorare con città, villaggi e sotterranei dove i giocatori possono incontrare numerosi cittadini e un centinaio di mostri diversi. È un gioco strategico a turni in cui i giocatori possono acquistare un’ampia gamma di abilità, equipaggiamento e armi in vari negozi per potenziarsi e diventare sempre più forti per affrontare i nemici più potenti.

Il mondo è ricco di segreti, trucchi e dettagli interessanti: sta ai giocatori scoprirli. Abbiamo anche aggiunto un complesso sistema di potenziamento e varie missioni secondarie opzionali.

Sul vostro sito descrivete in maniera accuratissima i comandi del gioco. Perché avete sentito il bisogno di farlo? È un gioco così difficile?
Marcus Pukropski: Rainbow Moon è semplice da imparare, ma in generale è più complesso di quanto possa sembrare a prima vista. Dalle immagini si può avere un’idea dell’aspetto grafico del gioco, ma non si capisce granché del modo di giocare. Molti giocatori invece vogliono sapere esattamente cosa aspettarsi e se vale la pena acquistarlo! Per questo abbiamo deciso di spiegare chiaramente quello che Rainbow Moon ha da offrire per cercare di stimolare l’interesse dei giocatori.

In particolare è stata molto apprezzata la lotteria The Wheel of Luck. Ce ne può parlare?
Marcus Pukropski: La lotteria è un mini-gioco opzionale a cui si può partecipare una sola volta al giorno (tempo del gioco, non reale) per avere la possibilità di vincere premi preziosi e talvolta unici. Ci sono varie categorie di vincite con premi diversi in base alla scommessa del giocatore. All’inizio le puntate devono essere basse, ma andando avanti si avrà la possibilità di sbloccare altre opzioni. Verso la fine si possono perfino vincere alcune delle armi migliori.

In generale, conviene sempre provarci: anche i premi di consolazione di solito sono molto utili e per adesso non sempre si possono acquistare nei negozi.

Dal punto di vista grafico, il gioco è un mix sorprendente di influenze giapponesi e occidentali. Che cosa vi ha guidato nelle vostre scelte estetiche?

Marcus Pukropski: Conosciamo bene molti GdR giapponesi, da Final Fantasy a Dragon Quest, a Disgaea, e molti altri titoli del genere, ma abbiamo tratto ispirazione anche da classici occidentali come Bards Tale e Dungeon Master.

Rainbow Moon però è un gioco a sé, non volevamo creare un altro dei tanti “cloni”. Sicuramente le influenze dei giochi sopra elencati si avvertiranno, ma noi siamo comunque uno studio tedesco con un proprio stile e la propria ideologia. Abbiamo creato un mix che rispondesse alla nostra personalità e i risultati per il momento ci confermano che siamo sulla strada giusta.

Com’è andato lo sviluppo su PS Vita?

Marcus Pukropski: Beh, ancora non abbiamo finito! In tutta onestà pensavo che fosse più semplice, perché ci avevano detto che l’hardware era simile. In realtà, ci sono così tante differenze nel sistema operativo che abbiamo praticamente dovuto riprogrammare buona parte del motore. Per questo ci stiamo mettendo più tempo del previsto.