Ieri al Gamescom Troy Baker, la voce di Joel, e Ashley Johnson, la voce di Ellie, sono entrati in scena con il moderatore Arne Meyer, il Community Strategist di Naughty Dog, per parlare dell’evoluzione cinematica, le interpretazioni e le idee creative in The Last of Us. Prima che la presentazione avesse inizio, i registi del gioco hanno speso alcune parole sul progetto.
Per realizzare tutte le cose di cui Bruce e Neil discutono nel video, le prestazioni di Troy, Ashley e di tutti gli attori coinvolti giocano un ruolo fondamentale. La cattura del movimento è un processo intenso e molto lungo. Implica complessi Significa prove di movimento con abiti per gli attori, orari massacranti, tonnellate di appunti e, a volte, un pizzico di improvvisazione. Abbiamo prestato attenzione a queste interpretazioni, uno dei primi step per il processo cinematografico, durante il nostro panel al San Diego Comic Con. Qui al Gamescom siamo andati ancora più in profondità e ora potete vedere il mocup grezzo dell’interpretazione cinematografica che introduceva Bill, impersonato da W. Earl Brown.
Telecamere high tech registrano i sensori di movimento negli abiti mocup per catturare queste interpretazioni. I dati del mocap grezzo vengono passati al nostro team, ripuliti e lo step successivo nel processo cinematico va in scena.
Sei step in circa un minuto. Realizzare un gioco cinematico sembra abbastanza semplice, giusto? Quello che avete visto è un time lapse che racconta oltre 2 anni di pianificazione, scrittura, interpretazioni, scrittura, animazione, fotografia e talento creativo. Aggiungeteci un’infinità di modifiche, aggiustamenti, e rifiniture. E ancora e ancora, finchè non sarà pronto per essere messo in circolazione.
Ecco dove siamo finiti. Una sequenza cinematica pronta per servirvi. Ma c’è ancora molto lavoro da fare e non vediamo l’ora di condividerlo con voi.
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