Da Nord a Sud

Si parla di Killzone Liberation, apparentemente la solita sfida tra il bene e il male, buoni da una parte, cattivi dall’altra. Forse solo i veri fan del primo episodio riusciranno pienamente a comprendere le mille sfumature della versione per PSP. Sicuramente rimarranno fortemente sorpresi dal cambio di visuale non più in soggettiva, come nell’episodio per PlayStation 2, ma dall’alto.

Prima di leggere i pareri di chi ha avuto la possibilità di giocarci, su Gamesforum, Treno ci racconta alcune caratteristiche: “è uno sparatutto-tattico, andare a massacrare nemici alla rambo non porterà da nessuna parte.
si possono impartire ordini ad un compagno (seguirti, rifugiarsi, far fuoco verso il nemico). I.A ben sviluppata, il nemico cercherà sempre di rifugiarsi e non si mostrerà in modo impavido.
mancanza del cambio bersaglio, se stai sparando ad uno e si avvicina un altro, per puntare su di lui devi per forza spostarti fino a che i tuoi proiettili non inquadrino la sua traiettoria (piccolo difetto).
grafica bellissima nonostante i personaggi siano in uno stile 2D (che non è un vero e proprio 2D naturalmente), effetti grafici notevoli. si possono guidare carro armati, hovercraft e jetpack
capiterà di affrontare i classici Boss di fine livello”.