Like a Dragon: Pirate Yakuza in Hawaii – resoconto hands-on

Like a Dragon: Pirate Yakuza in Hawaii, pianificato per il lancio il 28 febbraio, è un gioco d’avventura e d’azione con Goro Majima come unico protagonista per la prima volta. Dopo aver perso la memoria ed essere rimasto bloccato su Rich Island, vicino alle Hawaii, Majima veste i panni del pirata e parte per una grande avventura oceanica. Recentemente mostrato al Tokyo Game Show 2024, ho avuto l’opportunità di provare di persona questo titolo altamente anticipato, ed ecco la mia impressione dell’esperienza di gioco.

La vita da pirata

In questa anteprima hands-on, i giocatori controllano Majima mentre si imbarca in un’avventura alle Hawaii, passando il tempo tra battaglie e attività. All’inizio del gioco si vede Majima che viaggia per nave con la sua ciurma, compresi Jason, suo figlio Noah e Masaru, chef e bodyguard. Il loro obiettivo è raggiungere l’immaginaria isola di Madlantis, ma prima si fermano a Honolulu per prepararsi.

Stili Mad Dog e Pirata

Mentre Majima e Noah passeggiano lungo la spiaggia, ha inizio il tutorial di combattimento. A differenza del sistema GdR di comandi live di Like a Dragon: Infinite Wealth, questo titolo ritorna alle radici di rissa e azione di Majima, viste l’ultima volta in Yakuza Kiwami 2. I giocatori possono passare dall’uno all’altro dei due stili di combattimento, Mad Dog e Pirata, quando vogliono, con il secondo che trasforma gli abiti di Majima in alcuni a tema piratesco.

Nello stile Mad Dog, Majima usa principalmente i suoi pugni e un coltello per combattere. Rispetto a Kazuma Kiryu, i movimenti di Majima sono notevolmente più veloci, con movimenti dei piedi agili e attacchi rapidi. Una particolarità di questo stile è l’abilità di saltare, permettendo a Majima di realizzare combinazioni aeree. I giocatori possono godersi la soddisfazione di lanciare i nemici in aria e continuare ad attaccare a mezz’aria. Il tempo aereo esteso rende facile eseguire combo aeree per chi non è pratico di giochi d’azione.

Inoltre, con il passare del tempo vengono attivate le Heat Actions, la Madness Gauge nell’angolo superiore sinistro si riempie, permettendo a Majima di creare dei cloni. Una volta innescata, quattro copie oscure di Magima compaiono e iniziano ad attaccare i nemici circostanti. È esilarante vedere Majima al centro, che gira come una trottola con i suoi cloni e mette a tappeto i nemici.

Lo stile Pirata si concentra su attacchi che usano armi a tema piratesco, soprattutto la sciabola, una spada curva a lama singola utilizzata dai pirati nei film. Majima può brandire due sciabole allo stesso tempo per affettare nemici e può persino lanciarle come boomerang. La Charge Gun aumenta di potenza più a lungo viene premuto il pulsante e c’è anche l’opzione di utilizzare ganci di fil di ferro. Questo permette a Majima di attaccare a distanza o di diminuire velocemente la distanza dai nemici, offrendo strategie di combattimento versatili in base alla situazione.

In combattimento potete passare senza problemi da uno stile all’altro quando volete. Anche i giocatori che non si trovano a loro agio con i giochi d’azione possono godersi mosse dinamiche e appariscenti combinando questi due stili. Soprattutto lo stile Pirata, con il suo uso di oggetti a tema piratesco e azioni uniche, sicuramente dà dipendenza. In maniera simile allo stile Agente basato sui gadget di Kiryu in Like a Dragon Gaiden: The Man Who Erased His Name, lo stile Pirata di Majima offre un modo intelligente di giocare.

Passare del tempo a Honolulu

Dopo aver completato il tutorial di combattimento, ho potuto esplorare e godermi liberamente varie attività a Honolulu. Ho potuto provare opzioni popolari come il Karaoke e la Boutique, oltre alla corsa esplosiva Dragon Kart e il gioco di consegne basato sulle acrobazie, Crazy Delivery. Sebbene queste attività siano familiari ai giocatori, provarle nei panni di Majima invece di Ichiban Kasuga ha apportato una sensazione di freschezza al gioco.

Le maree di Madlantis

Dopo aver giocato per un po’, potete parlare con Jason e finalmente mettere piede sull’isola di Madlantis. È un posto desolato conosciuto come cimitero di navi, dove si riuniscono mafia e gang. L’isola trasuda un’atmosfera di decadimento e vi capiterà di frequente di finire in risse con dei poco di buono. Inoltre, ci sono posti dove scommettere per godersi giochi come il poker.

Mentre raccogliete informazioni da questi duri e vi dirigete verso il locale dove risiede Keith, inizia un combattimento. Circondato da un’orda di scagnozzi, le abilità di combattimento di Majima brillano veramente. Utilizzando lo stile Mad Dog potete confondere nemici con rapide mosse acrobatiche mentre brandite il vostro coltello. D’altra parte, lo stile Pirata vi permette di scatenare attacchi ad ampio raggio con le doppie spade. Il combattimento uno ad uno con Keith offre entusiasmante azione, evitando, parando e colpendo al momento opportuno.

Nonostante l’idea di Majima che diventa un pirata possa sembrare troppo inverosimile, il gameplay si dimostra essere una solida esperienza d’azione e avventura. La caratteristica personalità Mad Dog di Majima è evidente, dimostrando che, anche senza memoria, non può fare a meno di godersi il brivido del combattimento. C’è molto da aspettarsi al lancio di Like a Dragon: Pirate Yakuza in Hawaii il 28 febbraio su PS5.