Potrete esplorare le mappe, sbloccare ricompense, completare mini giochi e affrontare kombattenti da diversi regni in questo nuova aggiunta al franchise.
È arrivato il momento di finirli ancora una volta. Mortal Kombat 1 è il dodicesimo capitolo della lunga serie e NetherRealm Studios ha trovato ancora una volta il modo di reinventare gli iconici kombattenti, creando per il franchise una nuova era, successiva agli avvenimenti di Mortal Kombat 11.
Dopo un po’ di tempo dedicato a provare il gioco in anteprima, sia nella sua modalità storia che nella nuova modalità Invasion, ho potuto apprezzare un gioco che incarna tutto ciò che ha reso la serie di Mortal Kombat così amata dai fan e lo rimodella in qualcosa di nuovo, con una storia cinematografica piena di colpi di scena, nuove modalità e meccaniche di gioco. Sarà sicuramente un must per tutti coloro che si sono ritrovati a citare l’iconica frase “Finish Them!” nel corso degli anni. Quindi… forza, continuate a leggere per scoprire tutti i dettagli!
Un racconto cinematografico per una nuova era
Un nuovo capitolo di Mortal Kombat significa una nuova modalità storia, ore di intrattenimento per coloro che sono pronti a entrare in un nuovo regno. Questi giochi sono diventati famosi grazie ad alcune tra le migliori storie cinematografiche nel mondo videoludico, e Mortal Kombat 1 non è da meno.
Mortal Kombat 1 non è una nuova era solo di nome. Il gioco si svolge in una nuova linea temporale creata da Liu Kang, fresco di incoronazione come Dio del fuoco. I ruoli dei personaggi si sono invertiti, i design sono cambiati, ad esempio Kuai Liang, il secondo Sub Zero, è lo Scorpion di questo mondo. Queste sorprese si sono palesate fin dal primo capitolo, che ho potuto esplorare completamente. Non voglio fare spoiler sul gioco, ma ci sono molti momenti che lasciano a bocca aperta, con Ed Boon che arriva persino a dare qualche indizio sul finale più sconvolgente di tutto il franchise.
Un GdR nel mio Mortal Kombat
Invasion è una nuova modalità, all’interno della quale sarà possibile esplorare una mappa come quella dei giochi da tavolo, un’aggiunta a mio parere molto gradevole. In questa modalità ho portato i miei personaggi in un’avventura nella quale potevo farli aumentare di livello, equipaggiarli con moltissimi tesori, e affrontare orde di nemici permettendomi di sbloccare nuove aree sulla mappa.
La modalità Invasion non ha il solo scopo di divertire. Viaggiando attraverso i regni, vi ritroverete a sbloccare valuta di gioco, illustrazioni, e altre cose che vi potrete godere anche nelle altre modalità.
Così come per Factions, Tower e per le modalità simili degli scorsi titoli di Mortal Kombat, NetherRealm Studios ha promesso un’esperienza di Invasion costantemente in aggiornamento. Come suggerisce il nome, la modalità ruota attorno a diversi nemici e fazioni che invadono altri regni nel tentativo di conquistarli, ad esempio, uno Scorpion proveniente da un’altra realtà che invade la nuova era. Gli invasori saranno presenti per tutta la durata del gioco, e con ciascuno di loro arriveranno nuove sfide, nuove minacce e più contenuti sbloccabili da ottenere.
La più grande sorpresa è stato accorgersi come Invasion rappresenti una bellissima lettera d’amore di NetherRealm a Mortal Kombat nella sua interezza. Nel corso dell’esplorazione di ciascuna mappa, troverete diversi mini giochi, come la classica Arcade Tower da affrontare e altri come “Test Your Might”. Sono un modo eccezionale per interrompere la serie di incontri casuali e scoprire nuovi modi per continuare l’avventura.
Combattimenti per veri combattenti
Questa volta non combatterete da soli. Mortal Kombat 1 introduce come principale meccanica di combattimento un partner che vi assisterà e che sarà a vostra disposizione durante ciascuno dei vostri incontri. Non potrete usare questi personaggi secondari in combattimento, ma con la pressione di un tasto verranno in vostro soccorso per qualche secondo mandando a segno un attacco. Potrete usarli per afferrare, lanciare proiettili, prolungare le combo, o persino aiutarvi con un X-Ray o una Fatality finisher se la situazione lo richiede. Hanno un look fantastico e sono un’aggiunta significativa a Mortal Kombat, che non si vedeva dalla modalità Tag Team di Mortal Kombat (2011).
Con la realtà di Mortal Kombat che si resetta di nuovo, anche i personaggi fanno altrettanto. Questo permette a NetherRealm di reinventare i vecchi volti con un nuovo stile e addirittura di farne tornare alcuni che non si vedevano da tempo, come Li Mei e Havik. Tutto questo rappresenta per la serie una boccata d’aria fresca e garantisce una varietà di stili di gioco differenti.
Il gioco offre dei segnali acustici di aiuto nel corso dei combattimenti tramite il controller DualSense: i giocatori potranno sentire quando inizia il combattimento, quando la loro vita sarà bassa e i differenti indicatori che si riempiono nel corso del combattimento.
Potrete essere al comando delle forze difensive della Terra al fianco di Liu Kang, Johnny Cage, Li Mei e altri personaggi klassici quando Mortal Kombat 1 arriverà su PlayStation 5 il 14 settembre.
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