Bungie, Santa Monica Studio, Sucker Punch, Guerrilla e Naughty Dog condividono dettagli riservati su come è stata data vita alla collaborazione con questa IP.
È arrivata una nuova stagione di Destiny 2, dove potrete vivere un nuovo capitolo dell’epica saga di Luce e Oscurità. La Stagione del Profondo inizia oggi e i guardiani potranno immergersi nell’universo narrativo di questo nuovo capitolo, che li vedrà sondare le profondità oceaniche delle distese di metano liquido su Titano per riportare alla luce la tecnologia dell’Età dell’Oro. Con una nuova attività per sei giocatori, una nuova impegnativa segreta, nuove armi, armature stagionali e altre sorprese, la Stagione del Profondo sarà ricca di avventure e ricompense.
In questa Stagione, Destiny 2 festeggerà la collaborazione con PlayStation con una serie di elementi estetici ispirati ai leggendari titoli di PlayStation Studios. Dalle decorazioni per armature ispirate a divinità, samurai e sopravvissuti, agli abbellimenti per i veicoli che celebrano uno dei più grandi successi dell’ultimo decennio (nell’ambito dei videogiochi e in quello televisivo), tutti potranno trovare il proprio stile preferito.
È arrivato il momento di scoprire cosa vi aspetta e di dare un’occhiata dietro le quinte grazie ad alcune dichiarazioni esclusive del team Bungie, che ha reinterpretato in chiave Destiny alcuni dei più iconici titoli PlayStation.
Belle e letali
La Stagione del Profondo includerà tre nuovi set decorativi, uno per ogni classe dei guardiani, ispirati a tre dei più famosi titoli nella storia di PlayStation. I Titani si sentiranno praticamente a casa grazie al nuovo set decorativo del “Flagello divino”, ispirato a God of War di Sony Santa Monica. Horizon: Forbidden West di Guerrilla Gamesha invece ispirato il set dei “Consacrati” destinato ai Cacciatori, con un look ideale per qualsiasi attività richieda scaltrezza, agilità e qualcosa di più della semplice forza bruta. E per finire parliamo di onore e precisione, le caratteristiche distintive degli Stregoni che vengono esaltate alla perfezione nel set decorativo “Ancestrale”, ispirato dal capolavoro open world di Sucker Punch, Ghost of Tsushima. Oltre alle decorazioni, ci sono anche tre mosse finali ispirate dagli stessi titoli: “Dal nulla” (Horizon: Zero Dawn), “Caos roteante” (God of War), e “Colpo perfetto” (Ghost of Tsushima).
“La nascita di qualsiasi set armatura inizia con una domanda, ‘Qual è il tema che vogliamo rappresentare?’” ha dichiarato il capo grafico di Bungie, Josh Deeb. “Alcuni spunti sono evidenti… Kratos [di God of War] è una forza della natura pronto a scagliarsi in battaglia, Aloy [della serie Horizon] è una cacciatrice di macchine che deve cercare di sopravvivere in un mondo ostile, e Jin [di Ghost of Tsushima] è il perfetto risultato di un ferreo e disciplinato addestramento unito a un’abilità di combattimento quasi soprannaturale.”
Una volta deciso il tema, abbiamo dovuto stabilire quali caratteristiche rappresentassero meglio i personaggi e come fosse possibile esprimerle nelle armature. Come dichiarato da Deeb, ogni personaggio ha qualcosa di unico da esprimere e il team ha dedicato parecchio tempo a definire questi dettagli per poi raffigurarli al meglio.
“Il primo [problema] è la rielaborazione diretta dei dettagli dei costumi, degli oggetti e delle armi”, ha dichiarato Deeb. “Poi vengono gli aspetti meno tangibili, la loro personalità e indole. In altre parole, i personaggi sono davvero riconoscibili negli elementi decorativi che abbiamo creato?
L’influenza di Aloy
“Per quanto riguarda Aloy, si trattava di riprodurre quel mix di tecnologia [e] materiali naturali, realizzati artigianalmente. Abbiamo investito molto tempo per assicurarci che tutti i dettagli fossero al loro posto. Tra questi particolari c’è anche la ricostruzione del Focus sull’elmetto, la combinazione di due distinti stili armatura basati su ciascun gioco fino all’attenzione che le cuciture sul mantello del Cacciatore fossero fedeli al modo in cui la tribù di Aloy realizza i propri indumenti.”
“È sempre una sfida riunire due IP potenti e chiaramente definite visivamente in un progetto collaborativo d’impatto. Nel caso di Destiny e Horizon, il primo ha un aspetto tecnologico e sintetico, mentre il secondo ha un’atmosfera più naturale e primitiva. Il trucco è trovare quello che hanno in comune i due progetti. Ciò che fa funzionare veramente il design di questo costume è stato l’aver trovato i punti chiave dove gli universi visivi si sovrappongono e poi usarli come un’ ‘ancora visiva’ per integrare la sensazione speciale organica materiale di Horizon nell’universo di Destiny. In questo caso, le sovrapposizioni sono gli elementi fantascientifici, ad esempio le placcature delle macchine dei vari costumi di Horizon e gli effetti a ologramma dello strumento Focus di Aloy. E, ovviamente, il Cacciatore è perfetto per un costume a tema Nora.”
– Ilya Golitsyn, Artista capo, Guerrilla
La maestria di Kratos
“Con Kratos, non potevamo evitare di adottare i suoi iconici tatuaggi come elemento principale del design. Oltre a questo, si è trattato semplicemente di incarnare la forza e la potenza del personaggio. Vogliamo che i nostri Titani si sentano in grado di affrontare e sconfiggere un dio quando indossano quest’armatura. E, ovviamente, abbiamo anche inserito un accenno alla caratteristica barba nel design dell’elmetto.”
“Attraverso tutti i capitoli del franchise di God of War, dal primo gioco al più recente, il design di Kratos ha sempre avuto degli elementi molto riconoscibili, come il tatuaggio e le armi. Quando stavamo lavorando a God of War (2018) e God of War Ragnarök, facevamo molta attenzione a mantenere gli elementi iconici che sono sempre stati una parte integrale del design di Kratos. Lavorare con il team di Destiny è stato così soddisfacente perché abbiamo potuto vedere come vengono tradotti questi elementi e come sono fortemente riconoscibili anche in un regno fantastico e futuristico. Il modo in cui il tatuggio, le Lame del Caos e lo Scudo del Guardiano sono stati integrati nell’armatura fantascientifica le fa sembrare un elemento naturale del mondo di Destiny, mentre li identifica sempre come quelli del Fantasma di Sparta.”
– Dela Longfish, Artista capo del concept dei personaggi, Santa Monica Studio
Ispirazione Jin
“Con Jin invece siamo stati fortunati, avendo a disposizione alcune caratteristiche maschere su cui lavorare, provenienti del materiale originale del gioco. Grazie a questi riferimenti abbiamo potuto ricreare un impatto inconfondibile. Volevamo esplorare le complesse combinazioni di armature realizzabili dai giocatori e ricreare l’aspetto di un samurai fantascientifico che si adattasse alla perfezione ai nostri guerrieri eruditi, gli Stregoni.”
“In quanto fan del franchise Destiny, è stato molto emozionante vedere una versione dell’iconica Armatura del Fantasma di Jin arrivare in questo universo. Gli artisti di Bungie hanno fatto un lavoro fantastico nel prendere elementi dell’armatura storica giapponese e fonderli al loro stile grafico ispirato alla fantascienza. I miei aspetti preferiti sono la combinazione di una mezza maschera tradizionale dei samurai (menpo) con la capigliatura a nodo in stile samurai per realizzare una maschera rigida coesa e unica. Hanno anche preso l’armatura per le cosce tipica del periodo storico (haidate) e ci hanno messo lasciato la loro impronta, estendendola più in basso lungo il corpo in modo da ottenere la distintiva silhouette dello Stregone. Ne è risultata una fantastica realizzazione che ha preso un vero elemento estetico popolare di 800 anni fa e lo ha proiettato nel lontano futuro concettuale.”
– Omar Aweidah, Capo della character art Sucker Punch Productions
Oltre agli elementi decorativi, Bungie ha collaborato con il team di Insomniac per creare un nuovo emote ispirato a Ratchet & Clank, e con Naughty Dog per realizzare due nuovi veicoli e un accessorio ispirati a The Last of Us. Sono disponibili un Involucro di Spettro, una nave e un astore, tutti quanti infestati dal famigerato fungo Cordyceps protagonista dell’apprezzata storia del gioco. “Siamo consapevoli che le ambientazioni ricoprano un ruolo fondamentale nella storia tanto quanto i personaggi e i giocatori al loro interno,” da detto Deeb, mentre descriveva il look ispirato all’infezione del Cordyceps. “Volevamo sfruttare l’aspetto evocativo dell’infezione del fungo mutato e fargli invadere il nostro mondo”.
Secondo Ben Platnick, grafico di Bungie, riprodurre lo stile artistico crudo e realistico di The Last of Us nel mondo sci-fi ottimista di Destiny è stata una sfida molto divertente. “La soluzione è stata quella di combinare gli effetti visivi impiegati per realizzare le forme di vita fungine presenti in Destiny, come l’eggregora del Leviatano infestato, con i movimenti e gli schemi di colore di The Last of Us, arrivando a ottenere un risultato che ben si adatta a entrambi gli universi.
“Quando il team di Destiny 2 ci ha approcciato con l’intento di inserire The Last of Us nella stagione seguente, ci siamo emozionati molto per l’opportunità. The Last of Us è considerato un’esperienza molto umana e concreta, mentre Destiny 2 offre ai giocatori un epico mondo fantascientifico con elementi fantasy e mitologici. Giocare in quell’ambiente virtuale per noi è qualcosa di unico ed emozionante e non potevamo farci scappare l’occasione. Quando il team ci ha mostrato la concept art del design dei cordyceps fungini sopra alla materia inorganica delle navi di Destiny, degli astori e degli Spettri, l’idea si è rivelata così sensata. La giustapposizione di materia organica e inorganica ci è sembrato un approccio armonioso per portare il design ispirato a The Last of Us nel loro mondo. Lavorando molto da vicino con il team di Bungie, abbiamo aiutato con la conoscenza di come cresce il nostro particolare design dei cordyceps: da una larga vena centrale che si combina con agglomerati di tessuto fungino più piccoli e si apre a ventaglio alla fine dei tentacoli. Poi, quando il design è stato piazzato sull’involucro di Spettro, dovevamo includervi un elemento Easter egg aggiuntivo. Quello lasceremo che lo scoprano i giocatori.”
– Joshua Bradley, Progettista senior del brand, marketing e del prodotto, Naughty Dog
– Erick Pangilinan, Direttore artistico, Naughty Dog
Un pesce da incorniciare
Nella Stagione del Profondo approderete su Titano, la luna di Saturno, per dare il via all’esplorazione del suo oceano inesplorato. Indagherete sui rituali che si svolgono sul fondale marino e ogni settimana scenderete sempre più in profondità per raccogliere l’energia oscura necessaria per comunicare con una misteriosa creatura che è stata scoperta. Nel frattempo potrete anche ottenere delle nuove e fantastiche ricompense, ovviamente.
Quando non sarete impegnati a potenziare il vostro guardiano o a immergervi nelle nuove avventure della Stagione del Profondo, ci sarà un nuovo passatempo ad attendervi: la nuova esperienza di pesca. Durante l’esplorazione sottomarina, i guardiani potranno recuperare dell’equipaggiamento da pesca e, con l’aiuto di un vecchio amico, perlustrare svariati e promettenti terreni di caccia nel sistema solare alla ricerca della preda perfetta. I giocatori potranno ottenere ben più di una semplice storia da raccontare: potranno infatti… ehm… pescare delle ricompense aggiuntive, incluse armature stagionali nuove e ricorrenti, materiali prodigiosi e altro ancora.
“La pesca è un’attività studiata per concedere ai giocatori un po’ di respiro tra un combattimento frenetico e l’altro, passando un po’ di tempo in relax e facendo amicizia con gli altri guardiani, tutto questo ottenendo ricompense e progressi verso gli altri obiettivi della Stagione”, ha dichiarato Corey Willis, progettista sistemi di Bungie. “Volevamo mantenere l’attività il più semplice possibile, appoggiandoci a meccaniche di gioco già esistenti perché tutto risultasse familiare, ma anche spingerci un po’ oltre e chiedere ai giocatori di sfruttare questi meccanismi in modo più approfondito”.
Che decidiate di esplorare gli abissi gassosi di Titano, di creare personaggi leggendari, o semplicemente di prendervi un po’ di “tempo per voi” dedicandovi alla pesca, c’è un oceano di divertimento ad attendervi in questa stagione di Destiny 2. E, soprattutto, potete tuffarvi subito in questo mare di opportunità, dato che la Stagione del Profondo è ora disponibile.
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